Il 26 novembre il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione d'urgenza che evidenziava "Il deterioramento della situazione dei diritti umani in Algeria, in particolare il caso del giornalista Khaled Drareni", condannato a due anni di carcere il 15 settembre 2020. Proposto da sei sette gruppi politici, la risoluzione segnala un ampio accordo in tutto lo spettro politico. Le sottoscritte organizzazioni nazionali e internazionali della società civile considerano la sua adozione un passo opportuno e molto necessario per affrontare l'escalation della repressione della società civile, degli attivisti pacifici, degli artisti, dei giornalisti e dell'indipendenza della magistratura.
Il testo adottato ricorda la risoluzione urgente del PE del 28 novembre 2019 sulla situazione delle libertà civili in Algeria ed esprime solidarietà a “tutti i cittadini algerini – donne e uomini, di diversa estrazione geografica, socioeconomica ed etnica – che manifestano pacificamente da febbraio 2019”. Sottolinea che "nel 2020 i movimenti per i diritti delle donne si sono intensificati nella denuncia della crescente violenza contro le donne" e hanno chiesto "la revisione delle leggi esistenti al fine di garantire la piena uguaglianza".