La Danimarca ha notificato alla Commissione l'intenzione di introdurre un nuovo regime a sostegno dell'elettricità prodotta da fonti energetiche rinnovabili, in particolare turbine eoliche onshore, turbine eoliche offshore, centrali ad onde, centrali idroelettriche e fotovoltaico solare. La misura fa seguito a un precedente regime di aiuti danesi per l'elettricità da fonti rinnovabili approvato dalla Commissione nel agosto 2018, scaduto il 31 dicembre 2019.
L'aiuto sarà concesso attraverso una procedura di gara competitiva indetta nel periodo 2021-2024 e assumerà la forma di un premio di contratto per differenza a due vie. Secondo questo modello, laddove il prezzo dell'energia elettrica sia inferiore a un prezzo di riferimento stabilito sulla base di un'asta, lo Stato paga al produttore di energia elettrica da fonti rinnovabili la differenza tra il prezzo effettivo dell'energia elettrica e quello di riferimento. Se invece il prezzo dell'energia elettrica è superiore al prezzo di riferimento, il produttore di energia elettrica paga allo Stato la differenza tra il prezzo effettivo dell'energia elettrica e quello di riferimento. Ciò garantisce ai produttori di energia rinnovabile la stabilità dei prezzi nel lungo periodo, aiutandoli a realizzare gli investimenti necessari, limitando al contempo i costi per lo Stato. La misura ha un budget totale massimo di circa 400 milioni di euro (3 miliardi di corone danesi). Il regime è aperto fino al 2024 e gli aiuti possono essere erogati per un massimo di 20 anni dopo che l'elettricità rinnovabile è stata collegata alla rete.