La possibilità ancora legalmente accettata di usare la coercizione e la forza in psichiatria è una questione molto controversa. Non solo è diffuso, ma gli indicatori e le statistiche di vari paesi europei mostrano che è in aumento.
Sempre più persone sono sottoposte a interventi psichiatrici coercitivi. I fenomeni che si potrebbe credere si applicano solo in casi estremi ea pochissime persone eccezionali e pericolose è infatti pratica molto comune.
"In tutto il mondo, le persone con problemi di salute mentale e disabilità psicosociali sono spesso rinchiuse in istituzioni dove sono isolate dalla società ed emarginate dalle loro comunità. Molti sono soggetti ad abusi e incuria fisici, sessuali ed emotivi negli ospedali e nelle carceri, ma anche nella comunità. Le persone sono anche private del diritto di prendere decisioni da sole sulla loro cura e cura della salute mentale, dove vogliono vivere e sui loro affari personali e finanziari,"Il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha osservato in una Riunione delle Nazioni Unite sui diritti umani nella salute mentale tenuto in 2018.
E nel discorso pronunciato a suo nome dal dottor Akselrod, assistente della DG OMS per la salute mentale, ha aggiunto,
L'attuazione dei diritti umani in psichiatria, e con ciò la graduale eliminazione di qualsiasi uso della coercizione – per legge e pratica attuale – è diventato un argomento importante nell'agenda dei diritti umani delle Nazioni Unite. Ma non solo dall'ONU, in molti paesi europei, da professionisti che lavorano nel campo della salute mentale e non da ultimo da persone che hanno sperimentato l'uso e l'abuso della coercizione in psichiatria.
Violenza che potenzialmente equivale a tortura
Durante lo stesso incontro delle Nazioni Unite su salute mentale e diritti umani il Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, il sig. Zeid Al Hussein osservato:
L'Alto Commissariato per i diritti umani ha chiarito che: "Il trattamento forzato, compresi i farmaci forzati e il trattamento elettroconvulsivo forzato, nonché l'istituzionalizzazione e la segregazione forzate, non dovrebbero più essere praticati."
Ha aggiunto che "È evidente che i diritti umani delle persone con disabilità psicosociali e di quelle con problemi di salute mentale non vengono ampiamente difesi in tutto il mondo. Questo deve cambiare."
Il ricorso a misure coercitive (privazione della libertà, medicazione forzata, reclusione, contenzione e altro) è infatti molto diffuso e diffuso in psichiatria. Ciò può essere dovuto al fatto che gli psichiatri generalmente non considerano i punti di vista del paziente o non rispettano la loro integrità. Si potrebbe anche sostenere che, poiché l'uso di questi usi della forza è legalmente autorizzato, vengono utilizzati, perché è ciò che è stato fatto per secoli. Gli operatori sanitari del servizio psichiatrico non sono istruiti ed esperti su come trattare le persone da un punto di vista moderno dei diritti umani.
E quel pensiero tradizionale e diffuso sembra essere la causa di un uso crescente della forza e di un'atmosfera abusiva in molti contesti di salute mentale.
Il trend in aumento è dannoso per i pazienti
Professori di psichiatria, Sashi P Sashidharane Benedetto Saracino, ex direttore del Dipartimento per la salute mentale e l'abuso di sostanze dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e attualmente segretario generale dell'Istituto di Lisbona per la salute mentale globale, ha discusso la questione in un editoriale pubblicato nel prestigioso British Medical Journal nel 2017: “La tendenza in aumento è dannosa per i pazienti, non supportata da prove, e deve essere invertita. La coercizione nelle sue varie forme è sempre stata al centro della psichiatria, retaggio delle sue origini istituzionali."
È inconcepibile che altre persone, in questo caso lo/gli psichiatra/i, possano decretare il diritto alla vita o il diritto alla circolazione, o attribuire “trattamenti” barbari che distruggono le persone! La domanda da porsi: “E se fossi io?”. Grazie per aver denunciato queste violazioni dei diritti umani!
Dove sono i diritti umani? Stanno violando la legge, qualcosa deve essere fatto immediatamente per fermarlo, siamo nell'era dei diritti umani, le azioni di mezza età devono FERMARSI ORA.
Congratulazioni a quelli che stanno facendo qualcosa per cambiare questo.
È una flagrante violazione dei diritti umani. Questa professione pensa di essere al di sopra della legge.
Totalmente inconcepibile!!
Dov'è la libertà individuale?