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Giovedi, April 18, 2024
Salute e benessere Gli scienziati hanno scoperto perché alcune persone sono più vulnerabili al COVID-19

Gli scienziati hanno scoperto perché alcune persone sono più vulnerabili al COVID-19

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Alcune persone hanno sintomi di infezione da COVID-19 molto più gravi di altre

I ricercatori che lavorano per vari istituti di ricerca in Gran Bretagna e Brasile hanno in parte risolto il mistero del motivo per cui alcune persone sono naturalmente più vulnerabili al COVID-19 rispetto ad altre, secondo il Medical Express.

In una pubblicazione sulla rivista Science, gli scienziati hanno presentato i risultati del loro studio sul sistema dell'interferone e il suo ruolo nella lotta contro il virus SARS-CoV-2.

Con lo sviluppo della nuova pandemia di coronavirus, è diventato chiaro che alcune persone hanno sintomi di infezione da COVID-19 molto più gravi di altre. Alcuni non hanno quasi sintomi, mentre altri si ammalano gravemente e addirittura muoiono.

I ricercatori hanno eseguito uno screening genetico stimolato dall'interferone per isolare gli enzimi coinvolti nella notifica al sistema immunitario dello sviluppo dell'infezione.

Pertanto, raggiungono l'enzima OAS1, che risponde ai segnali dell'interferone richiedendo una risposta immunitaria quando viene rilevato il virus SARS-CoV-2. Uno studio precedente ha mostrato che l'OAS1 era attaccato alle membrane cellulari utilizzando un gruppo prenilico come parte del processo di allerta dell'infezione. È stato anche scoperto che questo può inibire la replicazione del virus.

I ricercatori del Regno Unito e del Brasile hanno studiato 500 pazienti con COVID-19 con sintomi diversi e hanno scoperto che quelli senza OAS1 avevano sintomi molto gravi.

Il motivo per cui ci sono persone prive di questo enzima non è ancora chiaro, ma i risultati dello studio potrebbero aiutare a sviluppare nuovi vaccini contro il COVID-19 e altre infezioni.

Gli esperti hanno anche esaminato i pipistrelli delle piccole specie di pipistrelli ferro di cavallo, che si sono rivelati privi dell'enzima OAS1, che protegge gli esseri umani dal nuovo coronavirus. Questo spiega perché il virus è così mortale per questa specie e perché i pipistrelli diffondono così tanti virus.

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