La nuova normativa sul biologico entrerà in vigore il 1° gennaio 2022, a seguito del rinvio di un anno della sua attuazione. Le regole rifletteranno la natura mutevole di questo settore in rapida crescita. Il nuovo regolamento è concepito per garantire una concorrenza leale per gli agricoltori, prevenendo al contempo le frodi e mantenendo la fiducia dei consumatori attraverso quanto segue:
- le regole di produzione saranno semplificate attraverso l'eliminazione graduale di una serie di eccezioni e opt-out;
- il sistema di controllo sarà rafforzato grazie a misure precauzionali più stringenti e a robusti controlli lungo l'intera filiera;
- i produttori di paesi terzi dovranno rispettare lo stesso insieme di regole di quelli che producono nell'UE;
- le regole del biologico riguarderanno un elenco più ampio di prodotti (ad es. sale, sughero, cera d'api, mate, foglie di vite, cuori di palma) e avranno regole di produzione aggiuntive (ad es. cervi, conigli e pollame);
- la certificazione sarà più facile per i piccoli agricoltori grazie a un nuovo sistema di certificazione di gruppo;
- ci sarà un approccio più uniforme per ridurre il rischio di contaminazione accidentale da pesticidi;
- le esenzioni per la produzione in aiuole delimitate in serra saranno gradualmente eliminate.
Piano d'azione per la produzione biologica nell'UE
Nel marzo 2021 la Commissione ha lanciato un piano d'azione organico per l'Unione europea. Il piano d'azione si propone di raggiungere l'obiettivo del Green Deal europeo del 25% dei terreni agricoli ad agricoltura biologica entro il 2030.
Il piano si compone di 23 azioni suddivise su tre assi:
- Asse 1: stimolare la domanda e garantire la fiducia dei consumatori
- Asse 2: stimolare la conversione e rafforzare l'intera catena del valore
- Asse 3: il biologico guida l'esempio: migliorare il contributo dell'agricoltura biologica alla sostenibilità ambientale
Piano d'azione organico
Il piano d'azione biologico si propone di sviluppare l'agricoltura biologica in tutta l'UE migliorando la produzione, stimolando la domanda e migliorando la sostenibilità.