I rappresentanti dei governi degli Stati membri hanno nominato oggi nove giudici del Tribunale.
- Il sig. Lauri Madise e il sig. Iko Nõmm (Estonia), la sig.ra Anna Marcoulli e il sig. Savvas S. Papasavvas (Cipro) e la sig.ra Tuula Pynnä e il sig. Heikki Kanninen (Finlandia) sono stati nominati giudici del Tribunale per un mandato a decorrere dal 1 settembre 2022 e terminerà il 31 agosto 2028. Tali nomine fanno parte del rinnovo parziale del Tribunale che avrà luogo nel 2022 e che riguarda i posti di 26 giudici.
- Il sig. Damjan Kukovec (Slovenia) è stato nominato giudice del Tribunale per un periodo dalla data di entrata in vigore della decisione di nomina fino al 31 agosto 2025. Tale nomina è stata effettuata nel contesto della terza fase della riforma del Tribunale che comporta la nomina di nove giudici aggiuntivi al Tribunale a decorrere dal 1° settembre 2019, di cui cinque con mandato che scade il 31 agosto 2025.
- Il sig. Ioannis Dimitrakopoulos (Grecia) è stato nominato giudice del Tribunale per un periodo dalla data di entrata in vigore della decisione di nomina fino al 31 agosto 2022. La sig.ra Suzanne Kingston (Irlanda) è stata nominata giudice del Tribunale per un periodo dalla data di entrata in vigore della decisione di nomina fino al 31 agosto 2025. Tali nomine seguono la nomina del sig. Dimitrios Gratsias (Grecia) a giudice presso la Corte di giustizia e del sig. Anthony Collins (Irlanda) ad avvocato generale presso la Corte di giustizia dal 7 ottobre 2021. Spettava quindi a ciascuno di questi due Stati membri proporre un candidato per il posto vacante di giudice del Tribunale per la restante durata del rispettivo mandato.
sfondo
La Corte di giustizia dell'Unione europea è composta da due organi giurisdizionali: la Corte di giustizia e il Tribunale.
I giudici e gli avvocati generali sono nominati di comune accordo dai governi degli Stati membri previa consultazione di un collegio incaricato di esprimere un parere sull'idoneità dei potenziali candidati a svolgere le funzioni in questione.
Sono scelti tra individui la cui indipendenza è fuori dubbio. Per la nomina alla Corte di giustizia i candidati devono possedere i requisiti richiesti per l'incarico, nei rispettivi paesi, alle più alte cariche giudiziarie, oppure essere giureconsulti di riconosciuta competenza. Per la nomina al Tribunale, devono possedere la capacità richiesta per la nomina ad alte cariche giudiziarie.