A Parigi la Presidente von der Leyen e il Collegio dei Commissari segnano l'inizio della Presidenza francese del Consiglio dell'UE
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, insieme al Collegio dei Commissari, si è recata in visita ufficiale in Francia il 6 e 7 gennaio per celebrare l'inizio del semestre Presidenza francese del Consiglio dell'UE. Il Presidente ei Commissari hanno incontrato il Presidente della Repubblica, il governo francese, i membri del Senato e dell'Assemblea nazionale francesi e hanno discusso le principali priorità comuni per i mesi a venire.
Parlando in conferenza stampa insieme a Emmanuel Macron, presidente della Repubblica francese, la presidente von der Leyen ha descritto l'attuale contesto politico in Europa e si è detta lieta che un paese con il peso politico e l'esperienza della Francia stia assumendo la presidenza del Consiglio in questo momento delicato. “La voce di France risuona in lungo e in largo. E l'Europa è cara alla Francia", ha detto.
Ha continuato a delineare un'agenda ambiziosa per i prossimi 6 mesi, dal proseguimento del lavoro sul clima e la transizione digitale, all'intensificazione degli sforzi in materia di sicurezza e difesa.
"La Commissione ha presentato proposte dettagliate e ambiziose per raggiungere il nostro obiettivo di una riduzione del 55% delle emissioni di gas serra entro il 2030. Vogliamo raggiungere questo obiettivo in un modo che sia economicamente efficiente e socialmente equo", Presidente von der Leyen ha detto, aggiungendo che contava sulla Presidenza francese per portare avanti queste proposte.
Allo stesso modo, l'ambizione comune di fare Europa è necessario mantenere un vero potere digitale e al riguardo è essenziale finalizzare la legislazione sui mercati digitali e sui servizi digitali.
La crescita economica è strettamente legata alla transizione verde e digitale e la presidente von der Leyen ha sottolineato la necessità di rafforzare il modello economico europeo che è sia sociale che competitivo.
Il Presidente ha inoltre parlato della necessità di preservare e rafforzare l'apertura delle frontiere interne dell'UE, nonché della gestione delle sue frontiere esterne. Inoltre, parlando della sicurezza dell'Europa, ha affermato che è giunto il momento per l'Europa della difesa di cambiare marcia e ha sottolineato la necessità di un'autentica Unione della difesa.
Infine, la presidente von der Leyen si è concentrata sulle relazioni dell'UE con l'Africa, sul sostegno dell'Europa al continente nel mezzo della pandemia e sui piani per approfondire il partenariato UE-Africa. “L'Africa è un partner chiave per il futuro del nostro continente perché è uno spazio geopolitico, economico e demografico che sarà essenziale nel mondo di domani”, ha affermato. L'UE e l'Unione africana dovrebbero tenere un vertice a Bruxelles il 17-18 febbraio.