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Venerdì, giugno 9, 2023
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Dieci lettere d'amore alla Terra IV

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The European Times condivide le dieci lettere d'amore alla terra del maestro zen Thich Nhat Hanh. Queste meditazioni sono un invito a impegnarsi in una conversazione intima, un dialogo vivo, con la nostra Terra.

I

Amata Madre di Tutte le Cose

Cara Madre Terra,

Chino la testa davanti a te mentre guardo profondamente e riconosco che sei presente in me e che sono una parte di te. Sono nato da te e tu sei sempre presente, offrendomi tutto ciò di cui ho bisogno per il mio nutrimento e la mia crescita. Anche mia madre, mio ​​padre e tutti i miei antenati sono tuoi figli. Respiriamo la tua aria fresca. Beviamo la tua acqua limpida. Mangiamo il tuo cibo nutriente. Le tue erbe ci curano quando siamo malati.

Sei la madre di tutti gli esseri. Ti chiamo con il nome umano Madre e tuttavia so che la tua natura materna è più vasta e antica dell'umanità. Siamo solo una giovane specie dei tuoi tanti figli. Tutti i milioni di altre specie che vivono, o hanno vissuto, sulla Terra sono anche tuoi figli. Non sei una persona, ma so che non sei neanche meno di una persona. Sei un essere vivente che respira nella forma di un pianeta.

Ogni specie ha il suo linguaggio, eppure come nostra Madre puoi capirci tutti. Ecco perché oggi puoi ascoltarmi mentre ti apro il mio cuore e ti offro la mia preghiera.

Cara Madre, ovunque ci sia terra, acqua, roccia o aria, tu sei lì, nutrendomi e donandomi la vita. Sei presente in ogni cellula del mio corpo. Il mio corpo fisico è il tuo corpo fisico, e proprio come il sole e le stelle sono presenti in te, sono presenti anche in me. Tu non sei fuori di me e io non sono fuori di te. Sei più del mio ambiente. Non sei niente di meno che me stesso.

Prometto di mantenere viva la consapevolezza che tu sei sempre in me, e io sono sempre in te. Prometto di essere consapevole che la tua salute e il tuo benessere sono la mia salute e il mio benessere. So che ho bisogno di mantenere viva in me questa consapevolezza affinché entrambi possiamo essere pacifici, felici, sani e forti.

A volte dimentico. Perso nella confusione e nelle preoccupazioni della vita quotidiana, dimentico che il mio corpo è il tuo corpo, ea volte dimentico persino di avere un corpo. Inconsapevole della presenza del mio corpo e del bellissimo pianeta intorno a me e dentro di me, non sono in grado di custodire e celebrare il prezioso dono della vita che mi hai dato. Cara Madre, il mio desiderio profondo è svegliarmi al miracolo della vita. Prometto di allenarmi ad essere presente per me stesso, la mia vita e per te in ogni momento. So che la mia vera presenza è il miglior regalo che posso offrirti a te, colui che amo.

II

La tua meraviglia, bellezza e creatività

Cara Madre Terra,

Ogni mattina, quando mi sveglio, mi offri ventiquattro ore nuove di zecca per amare e goderti la tua bellezza. Hai dato alla luce ogni forma di vita miracolosa. I tuoi figli includono il lago limpido, il pino verde, la nuvola rosa, la cima della montagna innevata, la foresta profumata, la gru bianca, il cervo dorato, lo straordinario bruco e ogni brillante matematico, abile artigiano e architetto dotato. Sei il più grande matematico, l'artigiano più abile e l'architetto più talentuoso di tutti. Il semplice ramo di fiori di ciliegio, il guscio di una lumaca e l'ala di un pipistrello sono tutti testimoni di questa sorprendente verità. Il mio desiderio profondo è vivere in modo tale che io sia sveglio ad ogni tua meraviglia e nutrito dalla tua bellezza. Ho a cuore la tua preziosa creatività e sorrido a questo dono della vita.

Noi umani abbiamo artisti di talento, ma come possono i nostri dipinti essere paragonati al tuo capolavoro delle quattro stagioni? Come potremmo mai dipingere un'alba così avvincente o creare un tramonto più radioso? Abbiamo grandi compositori, ma come può la nostra musica essere paragonata alla tua celeste armonia con il sole e i pianeti, o al suono della marea che sale? Abbiamo grandi eroi ed eroine che hanno sopportato guerre, difficoltà e viaggi pericolosi, ma come può il loro coraggio essere paragonato alla tua grande pazienza e pazienza lungo il tuo pericoloso viaggio di eoni? Abbiamo molte grandi storie d'amore, ma chi di noi ha un amore immenso come il tuo, che abbraccia tutti gli esseri senza discriminazioni?

Cara Madre, hai dato alla luce innumerevoli buddha, santi ed esseri illuminati. Shakyamuni Buddha è un tuo figlio. Gesù Cristo è figlio di Dio, eppure è anche figlio dell'Uomo, figlio della Terra, figlio tuo. Madre Maria è anche figlia della Terra. Il profeta Maometto è anche tuo figlio. Mosè è tuo figlio. Così sono anche tutti i bodhisattva. Sei anche madre di eminenti pensatori e scienziati che hanno fatto grandi scoperte, investigando e comprendendo non solo il nostro sistema solare e la Via Lattea, ma anche le galassie più lontane. È attraverso questi bambini di talento che stai approfondendo la tua comunicazione con il cosmo. Sapendo che hai partorito tanti grandi esseri, so che non sei mera materia inerte, ma spirito vivente. È perché sei dotato della capacità di risveglio che lo sono anche tutti i tuoi figli. Ognuno di noi porta dentro di sé il seme del risveglio, la capacità di vivere in armonia con la nostra saggezza più profonda: la saggezza dell'interessere.

Ma ci sono momenti in cui non abbiamo fatto così bene. Ci sono momenti in cui non ti abbiamo amato abbastanza; volte in cui abbiamo dimenticato la tua vera natura; e volte in cui ti abbiamo discriminato e trattato come qualcosa di diverso da noi stessi. Ci sono stati anche momenti in cui, per ignoranza e imperizia, ti abbiamo sottovalutato, sfruttato, ferito e inquinato. Ecco perché oggi faccio il voto profondo, con gratitudine e amore nel mio cuore, di custodire e proteggere la tua bellezza e di incarnare la tua meravigliosa coscienza nella mia stessa vita. Prometto di seguire le orme di coloro che mi hanno preceduto, di vivere con risveglio e compassione, e quindi essere degno di chiamarmi tuo figlio.

III

Camminando teneramente su Madre Terra

Cara Madre Terra,

Ogni volta che calpesto la Terra, mi allenerò a vedere che sto camminando su di te, Madre mia. Ogni volta che metto i piedi sulla Terra ho la possibilità di essere in contatto con te e con tutte le tue meraviglie. Ad ogni passo posso toccare il fatto che non sei solo sotto di me, cara Madre, ma sei anche dentro di me. Ogni passo consapevole e gentile può nutrirmi, guarirmi e mettermi in contatto con me stesso e con te nel momento presente.

Camminando nella consapevolezza posso esprimere il mio amore, rispetto e cura per te, la nostra preziosa Terra. Toccherò la verità che mente e corpo non sono due entità separate. Mi allenerò a guardare in profondità per vedere la tua vera natura: sei la mia madre amorevole, a vita essere un grande essere: una meraviglia immensa, bella e preziosa. Non sei solo materia, sei anche mente, sei anche coscienza. Proprio come il bellissimo pino o il tenero chicco di grano possiedono un innato senso di conoscenza, così anche tu. Dentro di te, cara Madre Terra, ci sono gli elementi della Terra, dell'acqua, dell'aria e del fuoco; e ci sono anche tempo, spazio e coscienza. La nostra natura è la tua natura, che è anche la natura del cosmo.

Voglio camminare dolcemente, con passi d'amore e con grande rispetto. Camminerò con il mio corpo e la mia mente uniti nell'unità. So di poter camminare in modo tale che ogni passo sia un piacere, ogni passo sia nutriente e ogni passo sia curativo, non solo per il mio corpo e la mia mente, ma anche per te, cara Madre Terra. Sei il pianeta più bello del nostro intero sistema solare. Non voglio scappare da te, cara Madre, né affrettarmi. So di poter trovare la felicità proprio qui con te. Non ho bisogno di correre per trovare più condizioni per la felicità in futuro. Ad ogni passo posso rifugiarmi in te. Ad ogni passo posso godere delle tue bellezze, del tuo delicato velo d'atmosfera e del miracolo della gravità. Posso fermare il mio pensiero. Posso camminare in modo rilassato e senza sforzo. Camminando con questo spirito posso sperimentare il risveglio. Posso risvegliarmi al fatto che sono vivo e che la vita è un miracolo prezioso. Posso risvegliarmi al fatto che non sono mai solo e non posso mai morire. Sei sempre lì dentro di me e intorno a me ad ogni passo, nutrendomi, abbracciandomi e portandomi lontano nel futuro.

Cara Madre, desideri che viviamo con maggiore consapevolezza e gratitudine, e possiamo farlo generando le energie di consapevolezza, pace, stabilità e compassione nella nostra vita quotidiana. Perciò oggi faccio la promessa di ricambiare il tuo amore e realizzare questo desiderio investendo ogni passo che faccio su di te con amore e tenerezza. Non cammino solo sulla materia, ma sullo spirito.

IV

La tua stabilità, pazienza e inclusività

Cara Madre Terra,

Tu sei questo pianeta blu infinitamente bello, profumato, fresco e gentile. La tua incommensurabile pazienza e resistenza ti rendono un grande bodhisattva. Anche se abbiamo commesso molti errori, ci perdoni sempre. Ogni volta che torniamo da te, sei pronto ad aprire le braccia e ad abbracciarci.

Ogni volta che sono instabile, ogni volta che perdo il contatto con me stesso, o mi perdo nell'oblio, nella tristezza, nell'odio o nella disperazione, so che posso tornare da te. Toccandoti, posso trovare un rifugio; Posso ristabilire la mia pace e ritrovare la mia gioia e fiducia in me stesso. Ami, proteggi e nutri tutti noi senza discriminazioni.

Hai un'immensa capacità di abbracciare, gestire e trasformare tutto ciò che ti viene lanciato, che si tratti di grandi asteroidi, rifiuti e sporcizia, fumi velenosi o scorie radioattive. Il tempo ti aiuta a farlo, e la tua storia ha dimostrato che ci riesci sempre, anche se ci vogliono milioni di anni. Sei riuscito a ristabilire l'equilibrio dopo la devastante collisione che ha creato la luna e hai subito almeno cinque estinzioni di massa, rianimandoti ogni volta. Hai una straordinaria capacità di rinnovare, trasformare e guarire te stesso e anche noi, i tuoi figli.

Ho fiducia nel tuo grande potere di guarigione. La mia fede deriva dalla mia osservazione ed esperienza, non da qualcosa che altri mi hanno detto di credere. Ecco perché so di potermi rifugiare in te. Mentre cammino, mi siedo e respiro, posso arrendermi a te, fidarmi completamente di te e permetterti di guarirmi. So che non devo fare niente. Posso semplicemente rilassarmi, rilasciare tutta la tensione nel mio corpo e tutte le paure e le preoccupazioni nella mia mente. Che sia seduto o che cammini, sdraiato o in piedi, mi permetto di rifugiarmi in te e mi lascio trattenuto e guarito da te. Mi affido a te, Madre Terra. Ognuno di noi ha bisogno di un luogo di rifugio, ma potremmo non sapere come trovarlo o come arrivarci. Guardando in profondità oggi, posso vedere che la mia vera casa, il mio vero luogo di rifugio sei tu, il mio amato pianeta. Mi rifugio in te, Madre Terra. Non devo andare da nessuna parte per trovarti; tu sei già in me e io sono già in te.

Cara Madre, ogni volta che mi siedo nell'immobilità sulla tua Terra, sarò consapevole che, poiché sei in me, posso incarnare le tue meravigliose qualità: di solidità, perseveranza, pazienza e tolleranza; di profondità, resistenza e stabilità; di grande coraggio, non paura e inesauribile creatività. Mi impegno a praticare con tutto il cuore per realizzare queste qualità, sapendo che hai già seminato questi potenziali come semi nel terreno del mio cuore e della mia mente.

V

Heaven on Earth

Cara Madre Terra,

Ci sono quelli di noi che camminano sulla Terra alla ricerca di una terra promessa, senza rendersi conto che tu sei il posto meraviglioso che abbiamo cercato per tutta la vita. Sei già un meraviglioso e bellissimo Regno dei Cieli, il pianeta più bello del sistema solare; il posto più bello dei cieli. Tu sei la Terra Pura dove innumerevoli buddha e bodhisattva del passato hanno manifestato, realizzato l'illuminazione e insegnato il Dharma. Non ho bisogno di immaginare una Terra Pura del Buddha a ovest o un Regno di Dio al di sopra dove andrò quando morirò. Il paradiso è qui sulla Terra. Il Regno di Dio è qui e ora. Non ho bisogno di morire per essere nel Regno di Dio. In effetti, ho bisogno di essere molto vivo. Posso toccare il Regno di Dio ad ogni passo. Quando tocco profondamente il momento presente nella dimensione storica, tocco il regno; tocco la Terra Pura; Tocco il massimo; e tocco l'eternità. In profondo contatto con la Terra e le meraviglie della vita, tocco la mia vera natura. La squisita orchidea fiore, il raggio di sole e persino il mio corpo miracoloso: se non appartengono al Regno di Dio, cosa fa? Contemplando profondamente la Terra, che sia una nuvola fluttuante o una foglia che cade, posso vedere la natura di non nascita, non morte della realtà. Con te, cara Madre, siamo portati nell'eternità. Non siamo mai nati e non moriremo mai. Una volta che ce ne siamo resi conto, possiamo quindi apprezzare e goderci la vita pienamente, senza più paura dell'invecchiamento o della morte, né presi in complessi su noi stessi, né desiderando che le cose siano diverse da come sono. Siamo già, e abbiamo già, quello che stiamo cercando.

Il Regno dei Cieli esiste, non fuori di noi, ma nel nostro stesso cuore. Se riusciamo a toccare o meno il Regno di Dio ad ogni passo, dipende dal nostro modo di guardare, dal nostro modo di ascoltare, dal nostro modo di camminare. Se la mia mente è calma e pacifica, il terreno su cui cammino diventa un paradiso.

C'è chi dice che nel loro paradiso non c'è sofferenza. Ma se non c'è sofferenza, come può esserci felicità? Abbiamo bisogno di compost per coltivare fiori e fango per coltivare fiori di loto. Abbiamo bisogno di difficoltà per arrivare a realizzazioni su di esse; l'illuminazione è sempre l'illuminazione su qualcosa.

Cara Madre, prometto di coltivare questo modo di guardare. Prometto di godere della pratica di dimorare pacificamente con consapevolezza nel qui e ora, così posso toccare la Terra Pura, il Regno di Dio, giorno e notte. Prometto che ad ogni passo toccherò l'eternità. Ad ogni passo toccherò il paradiso qui sulla Terra.

(continua)

Dalla lettera d'amore alla terra di Thich Nhat Hanh (2013). Parallax Press, la casa editrice della Plum Village Community of Engaged Buddhism.

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