Il record di 24 anni per la fusione nucleare è crollato, riporta "Hi-tech". Gli scienziati del JET hanno annunciato di essere riusciti a generare la più alta energia sostenibile della storia mediante la fusione di atomi, più che raddoppiando il proprio record negli esperimenti condotti nel 1997.
"Questi risultati storici ci hanno portato un passo da gigante verso la soluzione di una delle più grandi sfide della scienza e dell'ingegneria", ha affermato Ian Chapman, capo del Culham Fusion Energy Center (CCFE), dove ha sede JET.
JET fa parte della UK Atomic Energy Authority, ma le sue attività scientifiche sono gestite dalla cooperazione europea EUROfusion.
Grazie alla generazione della fusione nucleare, gli scienziati hanno la possibilità di trovare una fonte quasi illimitata di energia pulita. Finora, nessun esperimento ha prodotto più energia di quanta ne abbia immessa. Finora, nemmeno i risultati del JET sono stati in grado di invertire la tendenza, ma gli scienziati affermano che lo studio offre speranza che il prossimo progetto di reattore a fusione (l'ambizioso progetto ITER da 22 miliardi di dollari , che dovrebbe iniziare gli esperimenti di fusione nel 2025) utilizzando la stessa tecnologia e la stessa miscela di carburante, alla fine li aiuterà a raggiungere questo obiettivo.
“JET ha effettivamente raggiunto quanto previsto. Simulazioni come questa suggeriscono che ITER funzionerà", ha affermato la fisica della fusione Josephine Proll della Eindhoven University of Technology nei Paesi Bassi.
“I nostri esperimenti sono il culmine di quasi due decenni di lavoro. Sono importanti per aiutare gli scienziati a prevedere come si comporterà ITER e come verranno determinate le sue impostazioni operative", ha spiegato Ann White, fisica del plasma presso il Massachusetts Institute of Technology di Cambridge.
JET utilizza i campi magnetici per confinare il plasma, un gas surriscaldato di isotopi di idrogeno, in un tokamak. Sotto l'azione del calore e della pressione, gli isotopi dell'idrogeno si fondono in elio, rilasciando energia sotto forma di neutroni.
Per battere il record energetico, JET ha utilizzato una miscela di carburante al trizio, la stessa che verrà utilizzata per ITER, ora in costruzione nel sud della Francia. Il trizio è stato utilizzato l'ultima volta in un esperimento di fusione tokamak quando JET ha stabilito il precedente record di energia di fusione nel 1997.
In un esperimento condotto il 21 dicembre 2021, il tokamak JET ha prodotto 59 megajoule di energia in un "impulso" di fusione di cinque secondi, più del doppio dei 21.7 megajoule rilasciati nel 1997.
"Sebbene l'esperimento del 1997 detenga ancora il record di 'potenza di picco', è durato una frazione di secondo e la sua potenza media era inferiore alla metà di quella odierna", ha affermato Fernanda Rimini, scienziata del plasma CCFE che ha guidato l'ultimo esperimento.
Secondo lei, ci sono voluti più di 20 anni per migliorare e modernizzare l'attrezzatura.
Rimini ha osservato che la generazione di energia in pochi secondi è necessaria per comprendere il riscaldamento, il raffreddamento e il movimento che si verificano all'interno del plasma, che saranno fondamentali per il lancio di ITER.
