8.9 C
Bruxelles
Mercoledì, aprile 24, 2024
EuropaL'appello globale unito ad agire contro il degrado del suolo e la siccità conclude importanti...

L'appello globale unito ad agire contro il degrado del suolo e la siccità conclude il grande incontro delle Nazioni Unite

DISCLAIMER: Le informazioni e le opinioni riprodotte negli articoli sono di chi le esprime ed è sotto la propria responsabilità. Pubblicazione in The European Times non significa automaticamente l'approvazione del punto di vista, ma il diritto di esprimerlo.

DISCLAIMER TRADUZIONI: Tutti gli articoli di questo sito sono pubblicati in lingua inglese. Le versioni tradotte vengono eseguite attraverso un processo automatizzato noto come traduzioni neurali. In caso di dubbio, fare sempre riferimento all'articolo originale. Grazie per la comprensione.

Edicola
Edicolahttps://europeantimes.news
The European Times Le notizie mirano a coprire le notizie che contano per aumentare la consapevolezza dei cittadini in tutta l'Europa geografica.

global call – Si svolgerà ad Abidjan, in Costa d'Avorio, dal 15 al 9 maggio 20, la quindicesima sessione della Conferenza delle Parti (COP2022) della Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione (UNCCD).

Progetto di ripristino del territorio in Africa
Progetto di ripristino del territorio in Africa

I paesi hanno inviato un appello unito sull'importanza di una terra sana e produttiva per garantire la prosperità futura per tutti"

ABIDJAN, CôTE D'IVOIRE, 20 maggio 2022 – In breve:* UNCCD COP15 adotta 38 decisioni, tra cui in materia di possesso, migrazione e genere, che sottolineano il ruolo della terra nell'affrontare molteplici crisi

  • Monitoraggio e dati solidi per monitorare i progressi rispetto agli impegni di ripristino del territorio
  • Nuovo slancio politico e finanziario per aiutare le nazioni ad affrontare gli effetti devastanti della siccità e costruire la resilienza

  • Il programma Abidjan Legacy da 2.5 miliardi di dollari aiuterà le catene di approvvigionamento a prova di futuro affrontando la deforestazione e il cambiamento climatico

  • Iniziative regionali lanciate a sostegno della Grande Muraglia verde guidata dall'Africa

  • Quasi 7,000 partecipanti all'incontro di due settimane includevano delegazioni di 196 paesi e dell'Unione Europea

  • Futuri incontri dell'UNCCD che si terranno in Arabia Saudita, Mongolia, Uzbekistan


Un impegno globale unito per rafforzare la resilienza alla siccità e investire nel ripristino della terra per la prosperità futura ha concluso oggi la 15a Conferenza delle parti (COP15) del Convenzione delle Nazioni Unite per combattere la desertificazione (UNCCD), tenutasi ad Abidjan, Costa d'Avorio.

Questo incontro di due settimane sul futuro della gestione del territorio ha attirato quasi 7,000 partecipanti, tra cui capi di Stato, ministri, delegati delle 196 parti dell'UNCCD e dell'Unione europea, nonché membri del settore privato, della società civile, donne, leader giovanili e media.

Intervenendo alla cerimonia di chiusura della COP15 dell'UNCCD, Patrick Achi, Primo Ministro della Costa d'Avorio, ha dichiarato: “Ogni generazione deve affrontare questa spinosa questione di come soddisfare le esigenze di produzione delle nostre società […] senza distruggere le nostre foreste e le nostre terre e quindi condannando il futuro di coloro per conto dei quali ci adoperiamo”.

Ha anche richiamato l'attenzione sui 2.5 miliardi di dollari raccolti per l'Abidjan Legacy Program lanciato dal presidente della Costa d'Avorio Alassane Ouattara al vertice dei capi di Stato il 9 maggio, che ha già superato gli 1.5 miliardi di dollari previsti.

In una conferenza stampa, Alain-Richard Donwahi, presidente della COP15, ha sottolineato che era la prima volta che la Costa d'Avorio ha ospitato una COP per una delle tre Convenzioni di Rio e ha sottolineato il continuo impegno del suo paese a mantenere le questioni fondiarie in cima all'agenda internazionale .

Ibrahim Thiaw, segretario esecutivo dell'UNCCD, ha dichiarato: "Incontro sullo sfondo di molteplici sfide globali, tra cui la peggiore siccità degli ultimi 40 anni nell'Africa orientale, nonché le crisi alimentari ed economiche alimentate dalla pandemia e dai conflitti di COVID-19 in corso , i paesi hanno inviato un appello unito sull'importanza di una terra sana e produttiva per garantire la prosperità futura per tutti".

In evidenza tra i nuovi impegni:

  • Accelerare il ripristino di un miliardo di ettari di terreno degradato entro il 2030 migliorando la raccolta e il monitoraggio dei dati per monitorare i progressi rispetto al raggiungimento degli impegni di ripristino del territorio e stabilendo un nuovo modello di partenariato per programmi di investimento paesaggistico integrato su larga scala;
  • Aumentare la resilienza alla siccità identificando l'espansione delle zone aride, migliorando le politiche nazionali e l'allerta, il monitoraggio e la valutazione precoci; apprendimento e condivisione della conoscenza; costruire partenariati e coordinare l'azione; e mobilitare il finanziamento della siccità.

  • Istituire un gruppo di lavoro intergovernativo sulla siccità per il periodo 2022-2024 per esaminare le possibili opzioni, compresi gli strumenti politici globali e i quadri politici regionali, per sostenere il passaggio da una gestione reattiva a una gestione proattiva della siccità.

  • Affrontare la migrazione forzata e lo sfollamento causati dalla desertificazione e dal degrado del suolo creando opportunità sociali ed economiche che aumentino la resilienza rurale e la stabilità dei mezzi di sussistenza e mobilitando risorse, anche dalla diaspora, per progetti di ripristino del territorio;

  • Migliorare il coinvolgimento delle donne nella gestione del territorio come importanti fattori abilitanti per un efficace ripristino del territorio, affrontando le sfide di proprietà fondiaria comunemente incontrate da persone in situazioni vulnerabili e raccogliendo dati disaggregati per genere sugli impatti della desertificazione, del degrado del suolo e della siccità;

  • Affrontare le tempeste di sabbia e polvere e altri crescenti rischi di catastrofi progettando e implementando piani e politiche tra cui allerta precoce e valutazione del rischio e mitigando alla fonte le loro cause causate dall'uomo;

  • Promuovere posti di lavoro dignitosi a terra per i giovani e l'imprenditoria giovanile a terra e rafforzare la partecipazione dei giovani al processo UNCCD; e

  • Garantire maggiori sinergie tra le tre Convenzioni di Rio, comprese le complementarità nell'attuazione di questi trattati attraverso soluzioni basate sulla natura e definizione di obiettivi a livello nazionale.

    Oltre alle decisioni, durante il COP sono state rilasciate tre dichiarazioni, ovvero:
  • L'Appello Abidjan lanciato dai Capi di Stato e di Governo presenti al Vertice ospitato il 9 maggio dal Presidente della Costa d'Avorio Alassane Ouattara. Mira a promuovere la sostenibilità ambientale a lungo termine attraverso le principali catene del valore in Costa d'Avorio, proteggendo e ripristinando foreste e terreni e migliorando la resilienza delle comunità ai cambiamenti climatici, che richiederà la mobilitazione di 1.5 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni.
  • Dichiarazione di Abidjan sul raggiungimento dell'uguaglianza di genere per un ripristino riuscito della terra, emersa dal Gender Caucus presieduto dalla First Lady Dominique Ouattara.

  • La Dichiarazione COP15 “Land, Life and Legacy”, che risponde ai risultati del rapporto di punta dell'UNCCD, Global Land Outlook 2, uno studio quinquennale con 21 organizzazioni partner e con oltre 1,000 riferimenti scientifici. Rilasciato il 27 aprile, ha riferito che fino al 40% di tutta la terra libera dai ghiacci è già degradata, con terribili conseguenze per il clima, la biodiversità e i mezzi di sussistenza.

Tutte le 38 decisioni della COP15 sono disponibili qui: https://www.unccd.int/cop15/official-documents

Comunicato stampa completo: https://www.unccd.int/news-stories/press-releases/united-global-call-act-land-degradation-and-drought-concludes-major-un

Conferenza stampa di chiusura: presentazione dei risultati della COP15 (francese)

articolo L'appello globale degli Stati Uniti ad agire contro il degrado del suolo e la siccità conclude un importante incontro delle Nazioni Unite
- Annuncio pubblicitario -

Più da parte dell'autore

- CONTENUTI ESCLUSIVI -spot_img
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -spot_img
- Annuncio pubblicitario -

Devi leggere

Articoli Recenti

- Annuncio pubblicitario -