Russia: Dichiarazione dell'Alto Rappresentante a nome dell'Ue sull'ampliamento della lista dei cosiddetti “Stati ostili”
L'Unione europea deplora la decisione del governo russo del 20 luglio 2022 di aggiungere cinque Stati membri dell'UE - Grecia, Danimarca, Croazia, Slovacchia e Slovenia - all'elenco dei paesi per i quali le misure in "Risposta alle azioni ostili degli Stati esteri" sono applicabile. L'UE considera infondate e inaccettabili le accuse relative ad azioni ostili, esortando la Russia a revocare tutti questi elenchi.
Questa decisione è l'ennesimo passo della Russia verso la continua escalation delle tensioni con l'Unione Europea e i suoi Stati membri.
Il precedente decreto che istituisce l'elenco dei cosiddetti Stati "ostili" è incompatibile con la Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche del 1961. L'UE invita la Russia a rivedere la sua decisione ea rispettare pienamente la Convenzione di Vienna.
L'UE continua a invitare la Russia a cessare immediatamente l'aggressione contro l'Ucraina e tutte le altre violazioni del diritto internazionale, comprese le violazioni dei propri obblighi e impegni internazionali.