Di Benedetto Mayaki, SJ
Domenica quattro suore cattoliche sono state rapite da sconosciuti nello stato sud-orientale di Imo, in Nigeria.
Le suore, suor Johannes Nwodo, Christabel Echemazu, Liberata Mbamalu e Benita Agu, sono state sequestrate mentre si recavano alla messa.
Le sorelle rapite appartengono alla Congregazione delle Suore di Gesù Salvatore, che ha annunciato il triste incidente in un comunicato firmato da suor Zita Ihedoro, segretaria generale.
Una parte della dichiarazione recitava: “Cari fratelli e sorelle in Cristo, è con grande dolore che vi portiamo a conoscenza del rapimento di quattro delle nostre sorelle di cui sopra”.
“Il triste evento del loro rapimento è avvenuto questa mattina nella zona di Obigwe-Umulolo, poco dopo che le suore si stavano recando alla messa di ringraziamento di nostra sorella.
La congregazione ha implorato “un'intensa preghiera per la loro liberazione rapida e sicura” e ha pregato Nostro Signore e la Beata Vergine Maria “per la liberazione incondizionata delle nostre care sorelle”.
rapimenti
La Nigeria ha assistito a un'impennata di incidenti di rapimento negli ultimi mesi, con segnalazioni di diversi cittadini rapiti, spesso a scopo di riscatto, da banditi e persone armate in tutto il paese più popoloso dell'Africa.
I rapimenti hanno preso di mira anche sacerdoti e leader religiosi di diverse confessioni.
Proprio la scorsa settimana, un sacerdote cattolico e un seminarista sono stati rapiti sulla strada tra Okigwe e Umunneochi. Due giorni dopo, sono stati rilasciati.
