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Venerdì, Marzo 29, 2024
Salute e benessere Ragni dormienti

Ragni dormienti

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Gastone de Persigny
Gastone de Persigny
Gaston de Persigny - Reporter a The European Times Notizie

Secondo uno studio che ha esaminato i movimenti dei loro occhi e del corpo durante il sonno, è possibile che questi minuscoli ragni non stiano solo riposando, ma stiano sognando, entrando in uno stato di sonno notevolmente simile al sonno con movimento rapido degli occhi (REM), visto negli esseri umani e altri vertebrati. Ciò potrebbe ampliare la nostra comprensione del sonno e degli stati del sonno, nonché del ruolo che il sonno REM svolge nella cognizione degli animali in cui si verifica. Finora, la maggior parte della ricerca sul sonno si è concentrata sui vertebrati.

Solo di recente sono state osservate prove del sonno REM negli invertebrati, in particolare cefalopodi come seppie e polpi.

Ciò ha sollevato alcune domande davvero interessanti: queste creature stanno sognando? Quali altri animali sperimentano il sonno REM? Forse le risposte a queste domande ci porteranno alle risposte a enigmi ancora più enigmatici, come ad esempio: perché il sonno REM si è evoluto? Qual è il suo scopo, se esiste?

Di recente, un team di ricercatori guidato dall'ecologa comportamentale ed evoluzionista Daniela Roesler dell'Università di Harvard ha scoperto che una specie di ragno saltatore chiamato Evarcha arcuata sembra dormire. Al tramonto, i ragnetti si appendono ad un unico filo e restano immobili in questa posizione per tutta la notte. O meglio, non del tutto immobile. I ragni adulti osservati da Roessler e dai suoi colleghi mostrano periodi di maggiore attività: le loro minuscole gambe, la schiena e il ventre si contraggono, o le loro gambe si piegano in quella che sembra essere una posizione difensiva.

Il team osserva che i movimenti assomigliano a contrazioni durante il sonno REM in cani e gatti. Ma, almeno con i ragni adulti, era difficile determinare esattamente cosa stessero facendo. Tuttavia, i giovani esemplari della specie non sono soggetti alle stesse restrizioni. I loro corpi, che stanno ancora crescendo e maturando, non sono pigmentati e quindi trasparenti. Ciò significa che è possibile osservare e registrare ciò che accade nei loro corpi durante questo periodo di inattività notturna. In particolare, la retina dei ragni. Gli occhi grandi, neri e trasparenti dei ragni saltatori sono fissi nelle loro piccole teste e non si muovono, ma le loro retine possono spostarsi per regolare la vista dei ragni mentre svolgono la loro importante attività di ragno.

Il rapido movimento degli occhi è un indicatore diagnostico del sonno REM. Pertanto, l'osservazione diretta delle retine di piccoli ragni E. arcuata può mostrare se ciò che accade a questi ragni è effettivamente simile al sonno REM. I ricercatori hanno filmato 34 ragni di E. arcuata a intervalli di quattro ore mentre svolgevano i loro affari notturni. Hanno anche addestrato una rete neurale che ha permesso loro di identificare il movimento delle retine dei ragni. Quindi hanno studiato attentamente i video risultanti.

Non solo i loro video catturano il movimento retinico dei ragni addormentati, ma questo movimento retinico corrisponde esattamente alle oscillazioni e alle curve della colonna vertebrale e delle gambe. In effetti, ogni istanza osservata di contrazioni delle gambe era associata al movimento retinico (sebbene la contrazioni delle gambe non fosse osservata in ogni caso di movimento retinico). A volte i ragni venivano allungati o puliti. I ricercatori osservano che questi casi si verificano subito dopo stati simili a REM, ma non sono correlati al movimento retinico stesso. Questo, secondo i ricercatori, indica brevi periodi di veglia. Come in altri animali, i movimenti della retina si osservano durante gli intervalli durante i quali i ragni sono immobili e hanno una durata paragonabile al sonno REM in altri organismi.

Secondo i ricercatori, questo soddisfa tutti i requisiti. "Questo rapporto fornisce prove dirette del sonno REM in un invertebrato terrestre, un artropode, con chiari parallelismi con il sonno REM nei vertebrati terrestri", hanno scritto nel loro articolo. "La combinazione di contrazioni periodiche degli arti e movimenti oculari durante questo stato simile al sonno, nonché un aumento della durata degli attacchi simili al sonno REM, soddisfa i criteri comportamentali di base per il sonno REM osservato nei vertebrati, compreso l'uomo". La cosa interessante di questa ricerca è che i ragni saltatori sono piccoli artropodi altamente visivi, con una visione straordinariamente buona. Nella parte anteriore della loro faccia ci sono due occhi grandi per le loro dimensioni, e intorno alla testa ci sono sei occhi più piccoli che forniscono un ampio campo visivo. La ricerca suggerisce anche che la loro visione potrebbe essere tetracromatica.

È stato suggerito che negli esseri umani, i modelli di movimento degli occhi durante il sonno REM sono direttamente correlati all'esperienza visiva del "film" del sonno. Quindi il sogno dei ragni può includere anche sogni visivi o avere una funzione legata alla vista. Altri ragni che si affidano meno alla vista e più alle vibrazioni per percepire il mondo potrebbero sperimentare il sonno REM in modo diverso. Ulteriori ricerche su altre creature addormentate potrebbero rivelare molto di più e fornire alcune nuove intuizioni sullo scopo del sonno e dei sogni. "Sebbene il sonno sia onnipresente nel regno animale, resta da dimostrare se il sonno simile a REM sia ugualmente universale e come queste fasi del sonno possano manifestarsi in specie meno visive", hanno scritto i ricercatori. "Al contrario, il movimento degli occhi durante il sonno REM può essere una caratteristica unica delle menti visive e questa evoluzione convergente implica alcune funzionalità critiche specifiche della vista".

Foto: iStock/Gulliver

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