Il 5 settembre 2022, l'Unione Europea e l'Ucraina hanno tenuto l'8th riunione del Consiglio di associazione UE e Ucraina a Bruxelles.
Il Consiglio di associazione ha condannato con la massima fermezza l'immotivata e ingiustificata guerra di aggressione russa contro l'Ucraina. L'UE ha elogiato il coraggio e la determinazione del popolo ucraino e la sua leadership nella lotta per difendere la sovranità, l'integrità territoriale e la libertà dell'Ucraina e ha sottolineato il suo impegno incrollabile ad aiutare l'Ucraina a esercitare il suo diritto intrinseco all'autodifesa contro l'aggressione russa e a costruire un futuro pacifico, democratico e prospero. Ha elogiato la società civile ucraina per il suo continuo ruolo chiave nella costruzione della resilienza dell'Ucraina contro l'aggressione russa.
L'Ucraina ha espresso il proprio apprezzamento per i precedenti pacchetti di misure restrittive dell'UE e ha sottolineato la necessità di promuovere il processo di rafforzamento delle misure restrittive dell'UE nei confronti della Russia. L'Ucraina ha anche chiesto misure nella sfera della politica dei visti.
Il Consiglio di associazione ha sottolineato che i responsabili delle violazioni dei diritti umani, delle atrocità e dei crimini di guerra commessi nel contesto della guerra russa contro l'Ucraina, gli autori ei loro complici devono essere ritenuti responsabili.
L'UE ha sottolineato il suo forte impegno a sostenere l'intenso lavoro del procuratore della Corte penale internazionale e del procuratore generale dell'Ucraina a tale riguardo e ha sottolineato il suo continuo sostegno finanziario e di rafforzamento delle capacità a tali sforzi. L'Ucraina ritiene che la sua proposta sull'istituzione di un tribunale penale internazionale speciale ad hoc per il crimine di aggressione contro l'Ucraina debba essere ulteriormente esaminata. L'UE ha ricordato l'impegno dell'Ucraina nell'accordo di associazione di ratificare lo Statuto di Roma della Corte penale internazionale e ha incoraggiato l'Ucraina ad attuare con urgenza tale impegno.
Il Consiglio di associazione ha sottolineato l'importanza storica della decisione del Consiglio europeo del 23 giugno 2022 di riconoscere la prospettiva europea e di concedere all'Ucraina lo status di paese candidato. Ha sottolineato che il futuro dell'Ucraina e dei suoi cittadini risiede nell'Unione europea. L'UE ha ricordato che il Consiglio deciderà su ulteriori passi una volta soddisfatte tutte le condizioni specificate nel parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'Ucraina all'UE, sottolineando che il progresso dell'Ucraina verso l'UE dipenderà dai suoi meriti, tenendo conto del capacità di assorbire nuovi membri. L'UE ha preso atto del piano d'azione preparato dalla parte ucraina sull'attuazione delle misure raccomandate incluse nel parere della Commissione europea, ha accolto con favore i progressi già compiuti e ha sottolineato l'importanza della loro piena ed effettiva attuazione.
L'UE ha ribadito il suo impegno a rafforzare ulteriormente le relazioni con l'Ucraina, anche attraverso un sostegno ben mirato agli sforzi di integrazione europea dell'Ucraina e sfruttando appieno il potenziale dell'accordo di associazione, compresa la zona di libero scambio globale e approfondita (DCFTA), e ha sottolineato gli impegni reciproci a quello scopo. L'UE ha riconosciuto i sostanziali progressi compiuti finora dall'Ucraina nel suo processo di riforma e ha sottolineato la necessità di preservare e basarsi sui risultati raggiunti.
Il Consiglio di associazione si è compiaciuto delle misure finora adottate dall'Ucraina per quanto riguarda le riforme in materia di lotta alla corruzione, lotta contro la frode, il riciclaggio di denaro e lo stato di diritto e ha esortato l'Ucraina a proseguire gli sforzi in questi settori. Ha sottolineato l'importanza fondamentale di garantire l'indipendenza, l'efficacia e la sostenibilità del quadro istituzionale anticorruzione ed evitare la politicizzazione del lavoro di tutte le forze dell'ordine. Il Consiglio di associazione ha accolto con favore i grandi passi compiuti dall'Ucraina verso una riforma globale del sistema giudiziario nel 2021 e la nomina del nuovo capo dell'ufficio del procuratore specializzato anticorruzione, sottolineando nel contempo l'urgente necessità di completare la selezione del nuovo direttore del Ufficio nazionale anticorruzione dell'Ucraina e la riforma della Corte costituzionale dell'Ucraina (CCU), compreso un processo di selezione competitivo chiaro e trasparente per i giudici.
Il Consiglio di associazione ha accolto con favore la pronta mobilitazione dell'assistenza umanitaria dell'UE dall'inizio dell'invasione russa contro l'Ucraina. Il Consiglio di associazione ha inoltre accolto con favore la forte risposta alle emergenze dell'UE e dei suoi Stati membri tramite il meccanismo di protezione civile dell'UE per un valore stimato superiore a 430 milioni di EUR. L'UE ha evidenziato la priorità chiave nel garantire strutture di ricovero invernale e alloggi prima del prossimo inverno e la necessità di rafforzare la cooperazione all'interno della comunità internazionale.
Il Consiglio di associazione ha ricordato l'attivazione da parte dell'UE dello status di protezione temporanea per i cittadini ucraini che conferisce loro diritti di soggiorno temporaneo, accesso al mercato del lavoro e all'alloggio, assistenza medica e istruzione.
Il Consiglio di associazione ha accolto con favore il sostegno finanziario dell'UE e gli sforzi di soccorso immediato con oltre 9,5 miliardi di EUR, compreso il sostegno per un importo di 2.6 miliardi di EUR nell'ambito del Fondo europeo per la pace, che sarà fornito dall'inizio della guerra di aggressione russa. L'UE ha ribadito il suo forte impegno per la ricostruzione dell'Ucraina, orientata al rapido avanzamento delle transizioni verde, resiliente ai cambiamenti climatici e digitale, sottolineando la propria disponibilità ad assumere un ruolo guida nello sforzo e sottolineando l'importanza della titolarità dell'Ucraina. Entrambe le parti hanno sottolineato la necessità di uno sviluppo pratico dell'iniziativa di partenariato tra le regioni ei comuni europei e ucraini finalizzata al recupero delle città ucraine distrutte e danneggiate. L'UE ha ricordato che il suo sostegno alla ricostruzione sarà legato all'attuazione di riforme volte a garantire lo Stato di diritto, istituzioni democratiche resilienti, a ridurre l'influenza degli oligarchi, a rafforzare le misure anticorruzione coerenti con il percorso europeo dell'Ucraina e a promuovere il processo di allineamento della legislazione all'acquis dell'UE.
L'Ucraina ha espresso gratitudine per l'assistenza militare fornita dagli Stati membri dell'UE alle forze armate ucraine, anche nell'ambito del Fondo europeo per la pace, e ha chiesto il proseguimento di questi sforzi per tutto il tempo necessario.
Il Consiglio di associazione ha accolto con favore la decisione sullo stanziamento di fondi di prestito della Banca europea per gli investimenti (BEI) per un importo di 1,059 XNUMX milioni di EUR per coprire esigenze prioritarie.
Il Consiglio di associazione ha preso atto della priorità attribuita all'obiettivo dell'integrazione dei partecipanti al mercato dei pagamenti dell'Ucraina nell'area unica dei pagamenti in euro (SEPA) e delle misure necessarie per raggiungere tale obiettivo.
Il Consiglio di associazione ha ricordato i valori comuni di democrazia, stato di diritto, uguaglianza di genere, rispetto del diritto internazionale e dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze e delle persone LGBTI.
Il Consiglio di associazione ha sottolineato la necessità di garantire – in linea con le raccomandazioni della Commissione di Venezia – il rispetto dei diritti delle persone appartenenti a minoranze nazionali. In particolare, l'Ucraina deve finalizzare la sua riforma del quadro giuridico per le minoranze nazionali come raccomandato dalla Commissione di Venezia e adottare meccanismi di attuazione efficaci come indicato nelle fasi specificate nel parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'Ucraina all'UE.
La parte ucraina ha presentato la sua visione sul quadro di adesione.
Il Consiglio di associazione ha elogiato la decisione dell'Ucraina di ratificare la Convenzione di Istanbul come un importante passo avanti nella protezione di tutte le donne e le ragazze.
L'UE ha riconfermato il suo impegno a sostenere gli sforzi dell'Ucraina per preservare la sua stabilità macroeconomica durante la guerra. Entrambe le parti hanno riconosciuto l'esborso all'Ucraina di 2.2 miliardi di EUR nell'ambito dei programmi di assistenza macrofinanziaria eccezionale dell'UE nella prima metà del 2022 e hanno espresso il loro impegno a fornire la parte restante del pacchetto di assistenza macrofinanziaria eccezionale fino a 9 EUR miliardi, come annunciato dalla Commissione nella sua comunicazione Ucraina: soccorso e ricostruzione del 18 maggio 2022.
Il Consiglio di associazione ha accolto con favore il successo della zona di libero scambio globale e approfondito (DCFTA), che ha sostenuto il raddoppio dei flussi commerciali bilaterali sin dalla sua entrata in vigore nel 2016. Entrambe le parti hanno accolto con favore la liberalizzazione temporanea del pieno commercio e la sospensione temporanea delle misure di difesa commerciale introdotto dall'UE sulle importazioni ucraine dal giugno 2022. L'UE ha sottolineato l'importanza di una solida attuazione della DCFTA e ha accolto con favore i progressi compiuti sul "Piano d'azione prioritario per una maggiore attuazione della DCFTA". L'UE ha accolto con favore i progressi dell'Ucraina nell'attuazione dei suoi impegni nel settore degli appalti pubblici, in particolare per quanto riguarda la prima e la seconda fase della tabella di marcia, che costituisce un passo avanti verso un'ulteriore graduale apertura reciproca dei mercati degli appalti pubblici. L'UE e l'Ucraina hanno sottolineato la loro disponibilità a proseguire i negoziati sulla revisione dei dazi doganali ai sensi dell'articolo 29, paragrafo 4, dell'accordo di associazione. L'UE ha preso atto in particolare dei progressi decisivi nel percorso dell'Ucraina verso l'adesione alla Convenzione sul transito comune e alla Convenzione sulla semplificazione delle formalità negli scambi di merci. L'UE ha inoltre confermato il suo impegno a continuare a sostenere l'Ucraina nel suo percorso verso un accordo sulla valutazione della conformità e l'accettazione dei prodotti industriali. Il Consiglio di associazione ha accolto con favore l'associazione dell'Ucraina ai programmi doganali e Fiscalis dell'UE. Il Consiglio di associazione ha accolto con favore l'avvio dei negoziati tra la parte ucraina e la Commissione europea sulla partecipazione dell'Ucraina al programma per il mercato unico dell'UE (SMP).
Il Consiglio di associazione ha accolto con favore l'adesione dell'Ucraina al sistema di transito comune (NCTC) a partire dal 1° ottobre 2022. L'Ucraina ha sottolineato l'importanza di istituire uno scambio automatico di informazioni doganali anticipate tra l'Ucraina e gli Stati membri dell'UE quale strumento efficace per combattere la frode doganale.
L'UE ha accolto con favore il costante impegno dell'Ucraina nell'attuazione dei suoi impegni nel settore dei servizi di telecomunicazione, che, se pienamente rispettato, può portare a un trattamento del mercato interno per questo settore. Il Consiglio di associazione ha accolto con favore la firma di una dichiarazione congiunta da parte degli operatori di telecomunicazioni con sede nell'UE e in Ucraina sui loro sforzi coordinati per garantire e stabilizzare il roaming gratuito o a prezzi accessibili e le chiamate internazionali tra l'UE e l'Ucraina. L'UE ha sottolineato il suo impegno a esplorare le possibilità di un accordo a più lungo termine che elimini le tariffe di roaming tra l'UE e l'Ucraina. Il Consiglio di associazione ha inoltre accolto con favore la firma dell'accordo sull'associazione dell'Ucraina al programma Europa digitale dell'UE, un passo importante nell'ulteriore integrazione con il mercato unico digitale dell'UE.
Il Consiglio di associazione ha accolto con favore l'adesione dell'Autorità di regolamentazione ucraina ai lavori dell'Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) e della sua agenzia di supporto, l'Ufficio BEREC.
L'UE ha riconfermato la sua solidarietà all'Ucraina nel contrastare le minacce ibride e informatiche, nonché il suo impegno costante nella comunicazione strategica e nella lotta alla manipolazione e all'interferenza delle informazioni straniere, compresa la disinformazione, in particolare alla luce dell'aumento degli attacchi informatici legati alla guerra di aggressione della Russia. Entrambe le parti hanno sottolineato l'importanza di condurre il secondo ciclo del dialogo informatico nel settembre 2022 e hanno accolto con favore la loro disponibilità ad estendere ulteriormente l'ambito della cooperazione nel settore informatico. L'UE e l'Ucraina hanno convenuto di lavorare a stretto contatto per rafforzare ulteriormente la resilienza generale dell'Ucraina, anche nell'ambito degli effettivi strumenti dei partenariati orientali.
Il Consiglio di associazione ha accolto con favore la riuscita sincronizzazione della rete elettrica ucraina con la rete dell'Europa continentale. Le parti hanno elogiato l'avvio dello scambio commerciale di elettricità tra l'Ucraina e l'UE. Hanno accolto con favore l'inizio di un graduale aumento degli scambi di elettricità a parità di condizioni in termini di norme di base equivalenti per quanto riguarda l'accesso al mercato e di norme ambientali e di sicurezza compatibili. Il Consiglio di associazione ha riconosciuto i notevoli progressi compiuti dall'Ucraina nell'attuazione della legislazione fondamentale dell'UE in materia di energia, compresa la separazione dei gestori dei suoi sistemi di trasmissione di gas ed elettricità. L'UE ha ribadito la sua disponibilità a sostenere il settore energetico ucraino e gli sforzi di riforma, anche tramite il gruppo di lavoro ad alto livello UE-Ucraina sui mercati dell'energia. L'UE ha preso atto della disponibilità di vaste capacità di stoccaggio del gas negli impianti sotterranei di stoccaggio del gas dell'Ucraina. Le parti hanno sottolineato la necessità di ridurre la dipendenza dai fossili russi e dai combustibili e dalle tecnologie nucleari. L'UE e l'Ucraina hanno convenuto di continuare una stretta collaborazione per coordinare la sicurezza dell'approvvigionamento di gas e aumentare la resilienza in vista di possibili interruzioni nell'approvvigionamento di gas.
Il Consiglio di associazione ha accolto con favore gli sforzi compiuti dall'autorità di regolamentazione e dall'operatore nucleare ucraino per mantenere il funzionamento sicuro e la produzione di energia nelle centrali nucleari ucraine, nonché per continuare il corrispondente ravvicinamento della legislazione. Il Consiglio di associazione ha condannato il controllo militare russo della centrale nucleare di Zaporizhzhia e ha chiesto il ritiro e la smilitarizzazione immediati dell'impianto e il ripristino del pieno controllo dell'impianto al legittimo operatore e alle autorità ucraine per garantire la sicurezza nucleare. Il Consiglio di associazione ha sottolineato il proprio sostegno agli sforzi dell'AIEA e ha sottolineato la necessità che la centrale nucleare di Zaporizhzhia rimanga parte integrante del sistema energetico ucraino.
Il Consiglio di associazione ha sottolineato la necessità di realizzare la transizione verde dell'Ucraina nell'ambito degli sforzi di ricostruzione. Entrambe le parti hanno accolto con favore la conclusione del processo di sviluppo del partenariato strategico UE-Ucraina sui gas rinnovabili.
Il Consiglio di associazione ha accolto con favore la firma dell'accordo per associare l'Ucraina al programma LIFE, con l'obiettivo di affrontare i cambiamenti climatici e le sfide ambientali, compresa la contaminazione dell'aria, del suolo e dell'acqua, la conservazione della biodiversità attraverso la dimostrazione di soluzioni e tecniche innovative e il rafforzamento delle capacità degli attori coinvolti.
Entrambe le parti hanno accolto con favore l'intenzione delle parti di completare nel 2022 i negoziati per un accordo sull'adesione dell'Ucraina al sistema regionale di navigazione satellitare European Geostationary Navigation Overlay Service (EGNOS).
Il Consiglio di associazione ha accolto con favore il successo del transito delle prime navi dai porti ucraini dopo il successo della mediazione delle Nazioni Unite e della Turchia. Si è inoltre compiaciuto dell'attuazione in corso del piano d'azione dell'UE sulle corsie di solidarietà e dei risultati conseguiti finora. L'Ucraina ha evidenziato le corsie di solidarietà come un'assistenza chiave dell'UE per affrontare le sfide relative alle esportazioni agricole e alle sue necessarie importazioni a causa dei persistenti vincoli imposti dalla Russia ai porti ucraini del Mar Nero e del Mar d'Azov. Il Consiglio ha accolto con favore l'iniziativa ucraina di associarsi al programma del meccanismo per collegare l'Europa (CEF). Il Consiglio ha accolto con favore l'applicazione provvisoria dell'accordo sui trasporti su strada tra l'UE e l'Ucraina e la modifica delle mappe indicative TEN-T per l'Ucraina. L'Ucraina ha sottolineato la necessità di aggiornare ulteriormente le mappe TEN-T per l'Ucraina, in particolare per quanto riguarda l'inclusione del fiume Danubio.
Il Consiglio di associazione ha accolto con favore il potenziale dei programmi di cooperazione transfrontaliera con gli Stati membri dell'UE per promuovere le capacità delle autorità regionali e locali e rafforzare ulteriormente i legami UE-UA. Il Consiglio di associazione ha inoltre accolto favorevolmente il sostegno finanziario aggiuntivo di 26.2 milioni per l'Ucraina nei nuovi programmi Interreg 2021-2027, nonché disposizioni giuridiche più flessibili nei confronti dei programmi di cooperazione in corso con l'UE. L'UE ha segnato la rinnovata presidenza ucraina della strategia europea per la regione del Danubio.
L'UE ha incoraggiato l'Ucraina a partecipare e a trarre pieno vantaggio dalla dimensione internazionale del programma Erasmus+. Il Consiglio di associazione ha accolto con favore l'entrata in vigore dell'accordo di associazione dell'Ucraina al programma Europa creativa e ai programmi di ricerca e formazione Orizzonte Europa e EURATOM. Il Consiglio di associazione ha accolto con favore la firma dell'accordo per associare l'Ucraina al programma EU4Health.
Il Consiglio di associazione ha elogiato il sostegno dell'UE ai settori culturali e creativi dell'Ucraina.
L'incontro è stato copresieduto da Denys Shmyhal, Primo Ministro dell'Ucraina e Josep Borrell, Alto Rappresentante dell'Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza.