Vienna (Austria), 24 ottobre 2022 – Si è conclusa venerdì l'undicesima sessione della Conferenza delle Parti (COP) della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale (UNTOC).
La sessione di una settimana si è svolta in un formato ibrido con partecipazione sia di persona che online e ha riunito più di 1500 partecipanti provenienti da 134 paesi, 22 organizzazioni internazionali e regionali e 196 organizzazioni della società civile.
La COP11 ha discusso lo stato dell'attuazione dell'UNTOC e dei suoi tre protocolli sulla tratta di esseri umani, il traffico di migranti e il traffico di armi da fuoco. Il dibattito si è concentrato anche sui temi della criminalità informatica, dei reati ambientali, del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo.
Durante la sua 11a sessione, la Conferenza delle Parti ha adottato sei risoluzioni relative alla cooperazione internazionale, all'assistenza tecnica, alla protezione dei beni culturali, alla tratta di persone, ai reati ambientali, alla fabbricazione e al traffico illeciti di armi da fuoco.
Alla COP11, gli Stati hanno chiesto un rinnovato impegno per far avanzare ulteriormente il processo di revisione dell'UNTOC e hanno sottolineato la necessità di garantire risorse sostenibili per garantire il funzionamento continuo e imparziale del Segretariato della COP dell'UNTOC.
Più di 60 eventi collaterali si sono svolte a margine dell'undicesima sessione della COP.
La COP11 ha visto la partecipazione di oltre 500 organizzazioni della società civile (OSC). Quasi la metà degli eventi collaterali della COP11 è stata organizzata o co-organizzata con le OSC. Durante il dialogo informale con la società civile, la Sig.ra Ghada Waly, Direttore Esecutivo dell'Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC), ha condiviso la sua visione sul coinvolgimento della società civile nella lotta e prevenzione della criminalità organizzata.
La 12a sessione della Conferenza delle Parti (COP12) sarà convocata dal 14 al 18 ottobre 2024.
Ulteriori informazioni
La COP si riunisce ogni due anni per far avanzare l'attuazione dell'UNTOC e, a partire dal 2020, per promuovere il suo processo di revisione attraverso il meccanismo di revisione dell'UNTOC.
Ad oggi 190 Stati Parte hanno ratificato o aderito alla Convenzione, che rappresenta l'unico strumento giuridico mondiale contro la criminalità organizzata transnazionale.