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Domenica, Aprile 28, 2024
ReligioneFORBAvvisi delle Nazioni Unite sull'aumento degli atti di odio religioso

Avvisi delle Nazioni Unite sull'aumento degli atti di odio religioso

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Juan Sánchez Gil
Juan Sánchez Gil
Juan Sánchez Gil - at The European Times Notizie - Principalmente nelle retrovie. Reporting su questioni di etica aziendale, sociale e governativa in Europa e a livello internazionale, con particolare attenzione ai diritti fondamentali. Dare voce anche a chi non viene ascoltato dai media generalisti.

Ondata di odio religioso / Negli ultimi tempi, il mondo ha assistito a un preoccupante aumento di atti premeditati e pubblici di odio religioso, in particolare la profanazione del Sacro Corano in alcuni paesi europei e in altri paesi. Durante la cinquantatreesima sessione del Consiglio per i diritti umani, Nazila Ghanea, relatrice speciale sulla libertà di religione o di credo, ha pronunciato un potente discorso esortando la comunità internazionale ad affrontare l'intolleranza, la discriminazione e la violenza basate sulla religione o sul credo.

Cercherò di approfondire i punti chiave sollevati nel discorso di Ghanea, sottolineando l'importanza della non discriminazione, l'adesione ai quadri internazionali dei diritti umani e l'urgente necessità di promuovere la tolleranza all'interno delle nostre società. (Puoi guardare il video completo con la trascrizione qui sotto).

Promuovere la non discriminazione e l'uguaglianza:

Secondo Nazila Ghanea, relatore speciale sulla libertà di religione o credo, è imperativo garantire che nessun individuo sia soggetto a discriminazioni da parte di uno Stato, istituzione, gruppo di persone o individui sulla base della propria religione o credo.

Gli instancabili sforzi delle Procedure speciali e del Comitato di coordinamento ruotano attorno alla promozione della comprensione, della convivenza, della non discriminazione e dell'uguaglianza per tutti gli individui, garantendo il loro diritto a godere delle libertà fondamentali e dei diritti umani senza pregiudizi o pregiudizi.

Manifestazioni di odio e intolleranza religiosa:

Ghanea sottolinea il fatto che l'intolleranza religiosa e l'odio si manifestano in vari modi in tutto il mondo. Come ha giustamente affermato,

“L'intolleranza e la discriminazione basate sulla religione o sul credo sono vissute in molti modi, trascendendo i confini geografici. Include distinguere, escludere, limitare o mostrare preferenze basate sulla religione o sul credo”.

Questi atti non solo impediscono l'eguale godimento dei diritti umani, ma contribuiscono anche al perpetuarsi di divisioni e tensioni sociali, minando l'essenza stessa della convivenza armoniosa, che a volte (i lettori dovrebbero esserne consapevoli) è istigata dalle agenzie governative in Europa per esempio in Belgio, Francia, Ungheria, Germania e altri. 

L'escalation degli atti pubblici di intolleranza:

Gli atti pubblici di intolleranza hanno registrato un aumento allarmante, in particolare durante i periodi di tensione politica. Ghanea richiama l'attenzione sui motivi politici alla base di queste manifestazioni orchestrate di intolleranza, affermando,

"I motivi e gli scopi politici dietro queste manifestazioni pubbliche di intolleranza ingegnerizzate rivelano la loro vera natura: la strumentalizzazione della religione e del credo per propagare l'odio".

@europeantimesnews

@unitednations SR on FoRB Allarmi di aumento di atti di odio religioso Odio religioso Ondata di odio religioso / Negli ultimi tempi, il mondo è stato testimone di un preoccupante aumento di atti premeditati e pubblici di odio religioso, in particolare la profanazione del Sacro Corano in alcuni paesi europei e altri Paesi. Durante la cinquantatreesima sessione del Consiglio dei diritti umani, Nazila Ghanea, relatrice speciale sulla libertà di religione o di credo, ha pronunciato un potente discorso esortando la comunità internazionale ad affrontare l’intolleranza, la discriminazione e la violenza basate sulla religione o sul credo. Questo articolo si propone di approfondire i punti chiave sollevati nel discorso di Ghanea, sottolineando l'importanza della non discriminazione, dell'adesione ai quadri internazionali sui diritti umani e dell'urgente necessità di promuovere la tolleranza all'interno delle nostre società. LEGGI L'ARTICOLO SU: https://europeantimes.news/2023/07/un-sr-forb-alerts-surge-religious-hatred/

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Secondo Ghanea, è fondamentale condannare inequivocabilmente tali atti, indipendentemente dalla loro origine o dai responsabili, al fine di preservare la tolleranza, la civiltà e il rispetto dei diritti di tutti.

Riaffermare l'impegno nei confronti dei quadri dei diritti umani:

Ghanea sottolinea l'importanza vitale di sostenere i quadri internazionali sui diritti umani e rafforzare gli impegni per combattere l'intolleranza e la violenza basate sulla religione o sul credo. Afferma: "Le risposte delle autorità nazionali a questi atti, così come agli incidenti correlati, dovrebbero essere in linea con il diritto internazionale sui diritti umani". Coltivare reti di collaborazione, facilitare azioni costruttive e promuovere il dialogo interreligioso può creare un ambiente che favorisce la tolleranza religiosa, la pace e il rispetto.

Protezione della libertà di espressione e lotta all'incitamento all'odio:

La libertà di religione o credo e la libertà di espressione sono profondamente interconnesse, afferma nella dichiarazione, consentendo alle persone di esprimere le proprie opinioni contro l'intolleranza e l'ostilità. Ghana sottolinea giustamente: "La libertà di espressione è fondamentale per combattere gli stereotipi negativi, presentare punti di vista alternativi e coltivare un'atmosfera di rispetto e comprensione tra le diverse comunità". Sebbene il diritto internazionale proibisca la difesa dell'odio che incita discriminazione o violenza, è fondamentale valutare ogni situazione contestualmente, assicurando un'analisi equa e completa, sottolinea la dichiarazione rilasciata durante il dibattito urgente durante il 53° Consiglio dei diritti umani.

Il ruolo dei leader e delle comunità:

Ghanea sottolinea il ruolo fondamentale dei leader politici, religiosi e della società civile nel contrastare l'intolleranza e promuovere la diversità e l'inclusione. Questi leader detengono il potere di condannare inequivocabilmente gli atti di odio e promuovere la comprensione tra le comunità. Come afferma fermamente Ghanea, "Siamo uniti contro coloro che sfruttano deliberatamente le tensioni o prendono di mira gli individui in base alla loro religione o credo".

Conclusione:

Affrontare la marea crescente di atti alimentati dall'odio religioso richiede sforzi congiunti per promuovere la non discriminazione, la tolleranza e la comprensione. Sostenere i quadri internazionali dei diritti umani, senza ignorarli quelli che accadono in Europa, la condanna inequivocabile degli atti di intolleranza, la promozione del dialogo e la salvaguardia della libertà di espressione sono passi fondamentali nella costruzione di società inclusive e armoniose.

Rifiutando coloro che sfruttano le tensioni religiose e prendono di mira gli individui in base alle loro convinzioni, possiamo lottare per un mondo in cui gli individui possano praticare liberamente la propria religione o abbracciare le convinzioni scelte, al sicuro da discriminazioni e violenza. Come afferma giustamente Nazila Ghanea,

"Le nostre risposte a questi atti devono essere saldamente radicate nel quadro del diritto internazionale dei diritti umani".

Nazila Ghanea, rappresentante speciale delle Nazioni Unite sulla libertà di religione o di credo, 53a sessione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite

Puoi leggere la dichiarazione completa in questo documento:

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