L'Unione europea prende buona nota del parere consultivo della Corte internazionale di giustizia in merito alle "Conseguenze giuridiche derivanti dalle politiche e dalle pratiche di Israele nel territorio palestinese occupato, compresa Gerusalemme Est", giungendo alle seguenti conclusioni:
- la continua presenza dello Stato di Israele nei territori palestinesi occupati è illegale e deve essere posta fine il più rapidamente possibile;
- lo Stato di Israele ha l'obbligo di cessare immediatamente tutte le nuove attività di insediamento e di evacuare tutti i coloni dai Territori palestinesi occupati;
- tutti gli Stati hanno l'obbligo di non riconoscere come legale questa situazione e di non prestare aiuto o assistenza per mantenere la situazione creata da questa presenza illegale.
Queste conclusioni sono in gran parte coerenti con EU posizioni, che sono a loro volta pienamente allineate alle risoluzioni delle Nazioni Unite riguardanti lo status dei Territori Palestinesi Occupati.
In un mondo di continue e crescenti violazioni del diritto internazionale, è nostro dovere morale riaffermare il nostro incrollabile impegno nei confronti di tutte le decisioni della Corte internazionale di giustizia in modo coerente, indipendentemente dall’argomento in questione.
Il parere consultivo della ICJ dovrà essere analizzato in modo più approfondito, anche in considerazione delle sue implicazioni per la politica dell’UE.