Da lì sottolineano che per più di 2000 anni il cristianesimo è stato la base della civiltà europea. La BOC sottolinea di aver lasciato un segno indelebile in tutte le sfere della vita e della cultura umana. Gesù Cristo e i suoi discepoli e seguaci sono serviti da ispirazione nella creazione delle più grandi opere d’arte umana, sottolinea il Sinodo nella sua posizione.
Il Santo Sinodo è categorico nel ritenere che la cerimonia di apertura dei XXXIII Giochi Olimpici estivi in Francia abbia gettato nello scompiglio il mondo cristiano. Le immagini artistiche presentate sono del tutto incompatibili con la morale cristiana evangelica, con la vita spirituale cristiana, con la comune ragione umana, con la legge umana naturale, con i secolari criteri estetici europei, nonché con l’ideale classico della bellezza – uno spirito sano in un corpo sano, incorporato nell'idea dei giochi olimpici, celebra il clero.
Secondo il Santo Sinodo della Chiesa ortodossa bulgara la volgarità e il cattivo gusto ideologico sono solo una parte del problema. Nella sua posizione si afferma che i sentimenti religiosi dei fedeli sono stati offesi. I chierici sottolineano che le tante voci critiche che si sentono da diversi giorni testimoniano il fatto che è cristiano Europa è vivo, e i tentativi di scristianizzarlo e disumanizzarlo non avranno successo. Il Sinodo sottolinea che tutti i tentativi di lottare contro Cristo e la Chiesa finiscono con un fallimento.
La strada del nostro popolo è la strada europea, ma noi siamo per un cristiano Europa, per un'Europa che rispetti e onori la sua storia e le sue radici. Siamo convinti che senza una fede reale e viva in Cristo e nei valori cristiani eterni, l'Europa non ha e non può avere futuro, scrive il Santo Sinodo.
Foto illustrativa: Ponzio Pilato, affresco nel monastero della Trasfigurazione, diocesi di VelikoTarnovo, Bulgaria