La vicepresidente della Commissione europea per i valori e la trasparenza, Věra Jourová, ha visitato metà degli Stati membri dell'UE tra gennaio e giugno 2024, in un "Democracy Tour" in preparazione delle elezioni per il Parlamento europeo tenutesi dal 6 al 9 giugno 2024. Ha discusso gli aspetti chiave della raccomandazione della Commissione sulle elezioni inclusive e resilienti con le autorità nazionali responsabili dello svolgimento e dell'integrità delle elezioni e con i rappresentanti della società civile.
Il "Democracy Tour" si è concentrato sulla resilienza dello spazio informativo online e, dai dibattiti con le parti interessate, sono emerse quattro aree chiave di particolare minaccia: disinformazione, interferenze straniere, uso di tecnologie di intelligenza artificiale (IA) e rischi per la sicurezza informatica.
Il Memo qui allegato raccoglie gli incidenti registrati durante il periodo elettorale in relazione alle quattro aree di minaccia, sulla base dei dati disponibili al momento della stesura. Si concentra esclusivamente sugli aspetti relativi allo spazio informativo online e non copre altri aspetti come l'organizzazione delle elezioni o le minacce fisiche.
Si tratta di un documento di lavoro predisposto per supportare le discussioni nel quadro della Rete europea di cooperazione sulle elezioni dell'11th Ottobre 2024 sulle elezioni del 2024 per il Parlamento europeo e sulla chiusura del "Democracy Tour". Preparato sotto l'autorità del Vicepresidente, viene offerto come contributo al lavoro preparatorio in corso sulla più ampia relazione post-elettorale della Commissione, come annunciato nel Pacchetto difesa della democrazia pubblicato dalla Commissione nel dicembre 2023.
Sulla base delle informazioni attualmente disponibili, non è stata registrata alcuna operazione di interferenza informativa importante in grado di interrompere le elezioni. Allo stesso tempo, è ampiamente riconosciuto che i livelli di minaccia per l'integrità delle informazioni durante le elezioni erano elevati, come confermato dall'attivazione da parte del Consiglio europeo degli accordi di risposta politica integrata alle crisi (IPCR) per affrontare le interferenze straniere.