1.1 C
Bruxelles
Venerdì, Gennaio 17, 2025
InternazionaleFatwa devastante: il più importante studioso islamico di Gaza critica Hamas per il 7 ottobre

Fatwa devastante: il più importante studioso islamico di Gaza critica Hamas per il 7 ottobre

DISCLAIMER: Le informazioni e le opinioni riprodotte negli articoli sono di chi le esprime ed è sotto la propria responsabilità. Pubblicazione in The European Times non significa automaticamente l'approvazione del punto di vista, ma il diritto di esprimerlo.

DISCLAIMER TRADUZIONI: Tutti gli articoli di questo sito sono pubblicati in lingua inglese. Le versioni tradotte vengono eseguite attraverso un processo automatizzato noto come traduzioni neurali. In caso di dubbio, fare sempre riferimento all'articolo originale. Grazie per la comprensione.

Un importante studioso islamico nella Striscia di Gaza ha emesso una fatwa atipica e forte, condannando l'attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre 2023, che ha scatenato la guerra nell'enclave.

Il Prof. Dott. Salman al-Dayah, ex preside della Facoltà di Sharia e Giurisprudenza presso l'Università islamica di Gaza affiliata a Hamas, è una delle autorità religiose più rispettate della regione, pertanto il suo parere legale ha un peso considerevole tra i due milioni di abitanti del Territorio palestinese, composto in gran parte da musulmani sunniti.

Una fatwa è una sentenza giuridica islamica non vincolante emessa da un rispettato studioso religioso, solitamente basata sul Corano o sulla Sunnah, ovvero i detti e le pratiche del profeta Maometto.

Hamas ha violato i principi islamici del jihad

La fatwa del dott. Dayah, pubblicata in un dettagliato documento di sei pagine, criticava Hamas per aver “violato i principi islamici che regolano la jihad”, vale a dire la lotta spirituale interna e quella contro i nemici dell’Islam.

"Se i pilastri, le ragioni o le condizioni della Jihad non vengono rispettati, bisognerebbe evitarla per non distruggere la vita delle persone. Questo è qualcosa che i politici del nostro Paese possono facilmente intuire, quindi l'attacco dovrebbe essere evitato", ritiene il professore.

Per Hamas, la fatwa rappresenta una critica inquietante e potenzialmente dannosa, soprattutto perché il gruppo giustifica spesso i suoi attacchi a Israele con argomenti religiosi per ottenere il sostegno delle comunità arabe e musulmane. Nell'attacco del 7 ottobre, centinaia di combattenti armati della Striscia di Gaza hanno invaso il sud di Israele. Circa 1,200 persone sono state uccise e altre 251 sono state prese in ostaggio nell'enclave. In risposta, Israele ha lanciato una campagna militare per distruggere Hamas, durante la quale sono già state uccise più di 43,400 persone a Gaza, secondo i dati del Ministero della Salute gestito da Hamas.

Il dott. Dayah ha sostenuto che il numero significativo di vittime civili a Gaza, insieme alla distruzione delle infrastrutture civili e alla catastrofe umanitaria seguita all'attacco del 7 ottobre, significava che era in diretto conflitto con gli insegnamenti dell'Islam. Secondo lui, Hamas ha fallito nei suoi obblighi di "tenere i militanti lontani dalle case dei civili indifesi e dai loro rifugi e di garantire la sicurezza e la protezione il più possibile nei vari aspetti della vita... sicurezza, economia, la salute e l'istruzione, nonché di mantenere scorte sufficienti per loro'.

Il professore indica versetti del Corano e della Sunnah che stabiliscono condizioni rigorose per intraprendere la jihad, tra cui la necessità di evitare azioni che provochino una risposta eccessiva e sproporzionata da parte dell'avversario. La sua fatwa ha sottolineato che, secondo la legge islamica, un'incursione militare non dovrebbe provocare una risposta che superi i benefici previsti dall'azione.

Sottolinea inoltre che i leader musulmani hanno il dovere di garantire la sicurezza e il benessere dei non combattenti, anche fornendo cibo, medicine e riparo a coloro che non sono impegnati in combattimento. "La vita umana è più preziosa per Dio della Mecca", ha dichiarato il dott. Dayah.

Quale influenza ha avuto il Prof. Dr. Dayah?

Nella Striscia di Gaza è considerato una figura religiosa chiave e un feroce critico dei movimenti islamisti, tra cui Hamas e la Jihad islamica palestinese.

Le sue convinzioni salafite moderate lo pongono in diretta opposizione all'approccio di Hamas alla resistenza armata e ai suoi legami con l'Iran governato dagli sciiti. I salafiti sono fondamentalisti che cercano di seguire l'esempio del profeta Maometto e delle prime generazioni che lo hanno seguito.

Il dott. Dayah ha costantemente sostenuto la creazione di un califfato islamico che aderisca strettamente alla legge islamica, piuttosto che a sistemi basati sui partiti politici, una soluzione sostenuta da Hamas. "Il nostro modello è il profeta Maometto che ha fondato una nazione e non ha creato partiti politici per dividerla. Ecco perché i partiti nell'Islam sono proibiti", ha detto in un sermone che ha pronunciato in una moschea qualche anno fa, ha ricordato la BBC.

Lo studioso ha anche condannato l'estremismo, opponendosi a gruppi jihadisti come lo Stato islamico e al-Qaeda.

Il Prof. Dr. Dayah si è rifiutato di lasciare la sua casa nella Striscia di Gaza settentrionale, nonostante i continui ordini di evacuazione dei civili impartiti dall'esercito israeliano durante la rimozione delle strutture di Hamas dalla zona.

The European Times

Oh ciao ?? Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi ogni settimana nella tua casella di posta le ultime 15 notizie.

Scoprilo per primo e facci sapere quali sono gli argomenti che ti interessano!.

Non facciamo spam! Leggi il nostro politica sulla riservatezza(*) per maggiori informazioni.

- Annuncio pubblicitario -

Più da parte dell'autore

- CONTENUTI ESCLUSIVI -spot_img
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -spot_img
- Annuncio pubblicitario -

Devi leggere

Articoli Recenti

- Annuncio pubblicitario -