Bruxelles, 05 marzo – Il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB) ha lanciato la sua azione Coordinated Enforcement Framework (CEF) per il 2025. Dopo un'azione coordinata durata un anno sul diritto di accesso nel 2024, quest'anno l'attenzione del CEF si sposterà sull'attuazione di un altro diritto alla protezione dei dati, ovvero il diritto alla cancellazione o "diritto all'oblio" (art. 17 GDPR).
Il Consiglio ha selezionato questo argomento durante la plenaria di ottobre 2024 poiché è uno dei diritti GDPR esercitati più frequentemente e uno in merito al quale le autorità di protezione dei dati ricevono spesso reclami da parte dei cittadini.
Prossimi passi
Nel corso del 2025, 32 autorità per la protezione dei dati (DPA) in tutto il mondo Europa prenderanno parte a questa iniziativa.
Le autorità di protezione dei dati partecipanti contatteranno presto un certo numero di titolari del trattamento di diversi settori in tutto il Europa, sia aprendo nuove indagini formali, sia eseguendo esercizi di accertamento dei fatti. In quest'ultimo caso, potrebbero anche decidere di intraprendere ulteriori azioni di follow-up, se necessario.
Le autorità di protezione dei dati verificheranno il modo in cui i titolari del trattamento gestiscono e rispondono alle richieste di cancellazione ricevute e, in particolare, come applicano le condizioni e le eccezioni per l'esercizio di tale diritto.
Le DPA rimarranno inoltre in stretto contatto per condividere e discutere le loro scoperte nel corso dell'anno. I risultati di queste azioni nazionali saranno aggregati e analizzati insieme per generare una visione più approfondita dell'argomento, consentendo follow-up mirati sia a livello nazionale che EU livelli.
sfondo
Il CEF è un'azione chiave dell'EDPB nell'ambito della sua strategia 2024-2027, volta a semplificare l'applicazione e la cooperazione tra le autorità di protezione dei dati. Negli ultimi tre anni sono state realizzate tre precedenti azioni CEF su argomenti diversi:
l'utilizzo di servizi basati sul cloud da parte del settore pubblico,
la designazione e la posizione dei responsabili della protezione dei dati, e
l’attuazione del diritto di accesso da parte dei titolari del trattamento.