L'Organizzazione Mondiale della Sanità delle Nazioni Unite (OMS) è solo una delle agenzie delle Nazioni Unite impegnate ad aiutare i più vulnerabili nelle aree centrali più colpite, ma è necessario un aiuto molto più ampio.
"Quando piove, non riescono a dormire, e quando smette di piovere, non riescono comunque a dormire perché temono che il vento possa portare via il loro unico riparo", ha affermato il dottor Cosìhara Fernando, rappresentante dell'OMS in Myanmar.
In un aggiornamento da Yangon, il medico dell’OMS ha avvertito che il rischio di malattie trasmesse dall’acqua “sta diventando una realtà” per tutti coloro che vivono ancora sotto teli di plastica, circondati da acqua stagnante.
A epidemia di colera era già stato segnalato a Mandalay solo pochi mesi fa.
I sopravvissuti "nutrono i loro bambini, mangiano, bevono nelle loro tende; non hanno nemmeno una semplice zanzariera sotto cui dormire di notte", ha continuato il dottor Fernando.
"Le fonti d'acqua sono contaminate, i servizi igienici temporanei sono sovraffollati e in due aree è stata segnalata una diarrea acquosa acuta", ha continuato.
Due forti terremoti hanno colpito il Myanmar centrale il 28 marzo uccidendo almeno 3,700 personeCirca 5,100 persone sono rimaste ferite e 114 risultano ancora disperse, secondo l'OMS. Il bilancio reale delle vittime è probabilmente molto più alto a causa della mancata segnalazione.
Le scosse di assestamento continuano
I sopravvissuti e le squadre di soccorso hanno subito più di 140 scosse di assestamento, alcune delle quali hanno raggiunto magnitudo 5.9, che hanno aggravato il trauma diffuso e ostacolato l'assistenza umanitaria.
Per aiutare, l’agenzia sanitaria delle Nazioni Unite ha consegnate circa 170 tonnellate di forniture mediche di emergenza per aiutare 450,000 persone per tre mesi.
L'OMS è anche coordinando più di 220 team medici di emergenza nelle zone colpite dal terremoto e ha lanciato un'iniziativa mirata di prevenzione della dengue in coordinamento con partner nazionali e locali.
Ciò include la distribuzione di circa 4,500 kit per test diagnostici rapidi per gli operatori in prima linea e centinaia di zanzariere trattate con insetticidi per proteggere le persone nelle aree più colpite, come Mandalay.
Il terremoto del marzo 2025 ha causato danni ingenti a Mandalay.
Momento critico
Il medico dell'OMS ha affermato che l'agenzia continua a fornire una gamma di servizi, sebbene su scala "molto limitata". Tra questi, assistenza per traumi, salute mentale e supporto psicosociale, oltre a servizi per la salute materno-infantile e prevenzione delle malattie non trasmissibili.
"Senza finanziamenti urgenti e sostenuti, esploderanno i rischi di crisi sanitarie secondarie,” ha affermato il dottor Fernando.
Facendo eco a queste preoccupazioni, il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF) ha osservato che i primi segni di diarrea acquosa acuta “stanno già emergendo” nelle aree più colpite.
L'accesso al cibo e ai servizi essenziali è stato interrotto, causando un peggioramento delle condizioni nutrizionali, "soprattutto per i bambini piccoli", ha detto Eliana Drakopoulos dell'agenzia delle Nazioni Unite. Notizie ONU.
"Con la bassa copertura vaccinale e l'avvicinarsi dei monsoni, il rischio di epidemie di malattie prevenibili sta aumentando rapidamente", ha aggiunto la signora Drakopoulos. "È necessario intervenire con urgenza".