Oggi l'Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) ha pubblicato il suo Cruscotto dei rischi aggiornato sulla base dei dati Solvency II del primo trimestre 2020.
I risultati mostrano che le esposizioni al rischio del settore assicurativo dell'Unione europea rimangono generalmente elevate rispetto ad aprile a causa dell'epidemia di COVID-19. Le pandemie hanno continuato a causare perturbazioni in tutti i settori finanziari e le attività economiche. Gli assicuratori sono particolarmente esposti a livelli molto elevati di rischio macro, mentre i rischi di mercato, credito, redditività e solvibilità sono a livelli elevati.
Per quanto riguarda il rischio macro, la crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL) e le previsioni di inflazione sono state riviste in modo significativo al ribasso per tutte le aree geografiche. Il tasso di disoccupazione è aumentato a seguito di un forte calo delle attività commerciali. Si prevede un deterioramento dei saldi di bilancio. In risposta alla crisi, i governi hanno annunciato i loro interventi a sostegno delle economie ferme.
Il rischio di credito rimane a livelli elevati, poiché il rischio di eventi creditizi persiste elevato in futuro. I rischi di redditività e solvibilità restano elevati. A seguito dell'impatto del COVID-19, il previsto deterioramento si riflette già nelle attività rispetto alle passività e nell'indebolimento dei coefficienti di requisito patrimoniale di solvibilità (SCR) per i gruppi e le imprese danni. Per il prossimo trimestre è previsto un ulteriore calo dei coefficienti SCR per i rami vita e danni, con il deprezzamento delle attività nel contesto del COVID-19 nonché gli effetti del già preesistente contesto di bassi rendimenti. Migliora il combined ratio netto per le imprese di assicurazione danni.
I rischi assicurativi sono scesi a un livello medio. Da un lato, la crescita dei premi anno su anno per le imprese vita è notevolmente diminuita, indicando già un impatto negativo dall'epidemia di COVID-19. In lieve miglioramento la crescita dei premi anno su anno dei rami danni e la sinistralità. La sinistralità catastale continua ad aumentare a seguito degli eventi significativi verificatisi nel corso del 2019 e del 2020.
Le percezioni del mercato sono rimaste stabili su livelli medi. I titoli delle imprese di assicurazione vita e danni hanno continuato a sottoperformare rispetto al mercato, che ha invece registrato un aumento inaspettato. Gli spread dei Credit Default Swaps (CDS) degli assicuratori sono tornati a livelli inferiori, con le prospettive esterne degli assicuratori che mostrano un aumento netto della revisione negativa a partire da giugno 2020.