L'azienda francese Gourmey ha iniziato la produzione di foie gras coltivato in condizioni di laboratorio, scrive Bloomberg.
Per produrre foie gras artificiale, le cellule staminali di un uovo di anatra fecondato vengono poste in una provetta. Una tecnologia simile viene utilizzata nella coltivazione della carne artificiale. Gli specialisti sono riusciti a preservare il gusto e la consistenza della prelibatezza, ha affermato un giornalista di Bloomberg che ha partecipato alla degustazione privata.
“Il foie gras sta attraversando una crisi esistenziale. Scateremo tutto il potenziale del piatto e lo libereremo dalle contraddizioni ", ha affermato Nicolas Morin-Forest, co-fondatore di Gourmey. Secondo lui, ora il foie gras artificiale è costoso, ma nei prossimi mesi sarà possibile ridurre di 40 volte i costi di produzione.
L'azienda ha già investito 10 milioni di dollari. Oltre al foie gras, per il futuro sono previsti anche il tacchino artificiale e le crocchette.
Recentemente, l'aspetto etico della questione della produzione di foie gras ha cominciato a essere oggetto di attenzione in molti paesi. Così, nel 2022, entra in vigore il divieto di utilizzo del foie gras nei ristoranti e nei negozi di New York. La produzione di foie gras è già vietata in Irlanda, Svezia, Svizzera, Paesi Bassi e Regno Unito. Il divieto è associato alla tecnologia per ottenere una prelibatezza, in cui gli uccelli vengono alimentati con la forza attraverso un tubo per ingrandire il loro fegato di 10 volte.
Alla fine di giugno, nella città israeliana di Rehovot, è stato aperto il primo impianto di produzione di carne artificiale del Paese. Produce circa 500 chilogrammi di carne al giorno, compresi pollo, maiale e agnello. Gli investitori hanno versato 43 milioni di dollari nella startup.
