L'Assemblea Generale Straordinaria del Commissione delle Chiese per i Migranti in Europa (CCME) ha lanciato un messaggio forte: "Insieme possiamo salvare di nuovo un milione di esseri umani vulnerabili in Europa!" L'assemblea si è tenuta dal 14 al 16 ottobre 2021.
Il messaggio invita le istituzioni europee, i cittadini e le chiese in tutta Europa a proteggere un milione di rifugiati e migranti più vulnerabili portandoli in Europa.
Nel messaggio, i delegati di 41 Chiese membri della CCME provenienti da 19 paesi europei hanno sottolineato gli aspetti positivi dell'anno 2015 in poi, in cui un milione ha trovato protezione. In tal modo i delegati hanno anche criticato l'attuale tendenza dei paesi europei a tenere rifugiati e migranti fuori o al confine, spesso riassunta sotto il titolo "nessun nuovo 2015".
Il messaggio rileva con particolare preoccupazione non solo le proposte nel nuovo "patto sull'asilo e la migrazione" dell'UE, ma anche le pratiche in corso alle frontiere esterne europee per impedire l'accesso alla protezione.
“C'è un enorme sostegno per l'accoglienza dei rifugiati e l'accoglienza dei migranti a livello locale e regionale nelle chiese e nella società di tutto il mondo Europa”, ha affermato il dott. Goos Minderman, moderatore del CCME. “Le politiche, tuttavia, hanno portato alla costruzione di centinaia di chilometri di recinzioni e muri per tenerli fuori. Abbiamo bisogno di raggiungere le chiese e le coalizioni dei disposti ad abbattere queste recinzioni e muri in Europa”, ha aggiunto
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