BAHÁ'Í WORLD CENTER — La conferenza dei Continental Boards of Counsellors, iniziata il Giovedi, si è concluso oggi con la lettura di un messaggio della Casa Universale di Giustizia rivolto ai Bahá'í del mondo.
Il messaggio afferma: “Le sfide globali che ora l'umanità deve affrontare sono una dura prova della sua volontà di mettere da parte l'interesse personale a breve termine e venire a patti con questa cruda realtà spirituale e morale: c'è solo una famiglia umana interconnessa e condivide una preziosa patria”.
Le discussioni dei Consiglieri negli ultimi sei giorni hanno esplorato come la comunità bahá'í mondiale può intensificare i suoi sforzi per contribuire al progresso sociale fondato sul principio spirituale dell'unità.
Nella loro analisi, i Consiglieri hanno concluso che il raggiungimento di questo obiettivo dipende dall'estensione significativa della portata dei programmi educativi bahá'í che costruiscono capacità di servizio, al cui centro c'è la fede nella capacità di una popolazione di diventare protagonista della propria sviluppo.
Dopo la chiusura della conferenza, i Consiglieri hanno visitato in processione il Santuario di Bahá'u'lláh per pregare per il benessere dell'umanità e per prepararsi spiritualmente alle consultazioni che seguiranno tra i gruppi geografici nei prossimi giorni.
La grande maggioranza dei Consiglieri era presente in Terra Santa, mentre alcuni che non potevano viaggiare si sono uniti a distanza. Le consultazioni sono state tradotte in 6 lingue contemporaneamente durante l'incontro.