“Il ruolo della religione nel conflitto in corso in Ucraina” è stato il tema al centro di un seminario virtuale ospitato dalla Conferenza delle Chiese europee (Cec) il 30 giugno. I relatori delle chiese ucraine hanno affrontato temi pertinenti relativi alla risposta globale delle chiese, alla diplomazia religiosa e alla responsabilità delle chiese europee nella promozione del dialogo ecumenico, salvaguardando nel contempo la giustizia e la verità.
I relatori del seminario sono stati SE l'arcivescovo Yevstratiy di Chernihiv e Nizhyn, vice capo del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne della Chiesa ortodossa ucraina, portavoce della Chiesa ortodossa ucraina, e professore all'Accademia teologica di Kiev, il prof. Sergii Bortnyk, membro del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne della Chiesa ortodossa ucraina e professore all'Accademia teologica di Kiev (UOC), e la dott.ssa Christine Schliesser, direttrice degli studi del Centro per la fede e la società dell'Università di Friburgo. Il presidente della CEC Rev. Christian Krieger ha aperto il seminario.
Dallo scoppio della guerra in Ucraina nel febbraio di quest'anno, la CEC si è impegnata profondamente con le sue Chiese membri e le chiese al di là della sua associazione, sostenendo la pace in Ucraina.
La CEC ha seguito da vicino gli sviluppi in Ucraina e nei paesi vicini, evidenziando le esperienze delle chiese in Ucraina, discutendo le loro risposte alla guerra e le speranze per il futuro. La CEC attraverso i suoi eventi, dichiarazioni e messaggi ufficiali, ha messo in luce le voci religiose in Ucraina, in particolare le voci delle chiese del Paese, sensibilizzando sulla guerra in Ucraina.
Le presentazioni dei relatori saranno rese disponibili a tempo debito.
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