I deputati hanno adottato la loro posizione su un nuovo sistema per garantire che l'indicazione geografica dei mestieri tradizionali sia protetta nell'UE e nel mondo.
Con 19 voti a favore, gli eurodeputati del Commissione giuridica (JURI) martedì ha adottato all'unanimità un progetto di mandato negoziale sulla legislazione l'introduzione di un'indicazione geografica (IG) a tutela dei nomi dei prodotti artigianali e industriali locali. Colmerebbe il divario tra i diversi sistemi nazionali proteggendo beni come pietre naturali, gioielli, tessuti, pizzi, posate, vetro e porcellana sia in Europa e a livello internazionale.
Assistenza alle PMI e servizi digitali
Basandosi sul regolamento esistente che protegge gli alimenti prodotti localmente nell'UE, il disegno di legge proposto istituirebbe una procedura per registrare le IG e la loro etichettatura. Le domande dei produttori verrebbero prima esaminate dalle autorità nazionali e locali, poi dal Ufficio dell'UE per la proprietà intellettuale (EUIPO) deciderà sulla registrazione. I deputati propongono che gli Stati membri che non desiderano istituire un'autorità nazionale di registrazione possano rinunciare e che la registrazione sia coperta per loro direttamente dall'EUIPO.
Per rendere il processo più agevole, i deputati hanno suggerito di utilizzare applicazioni elettroniche. Hanno anche proposto che le autorità nazionali assistano le micro, piccole e medie imprese con l'amministrazione per la loro domanda e garantiscano loro tasse di registrazione più basse.
Controlli ed esecuzione
I paesi dell'UE sarebbero tenuti a designare un'autorità competente incaricata di verificare che un'IG sia stata immessa sul mercato in conformità al disciplinare di produzione. I deputati vogliono assicurarsi che le regole si applichino effettivamente anche ai beni immessi sul mercato elettronico e rendere obbligatoria la proposta istituzione di un portale digitale con i dettagli degli organismi di certificazione accessibili al pubblico.
Quote
Dopo la votazione in commissione, relatore Marion Walsmann (PPE, DE) ha affermato: “È giunto il momento di creare un meccanismo a livello di UE per proteggere le competenze e le tradizioni locali europee specifiche relative ai prodotti artigianali e industriali. Abbiamo progettato un meccanismo europeo efficiente con un onere amministrativo minimo e lo abbiamo reso particolarmente attraente per le MPMI, poiché beneficeranno di un processo di richiesta più semplice e di tariffe più basse. Questo nuovo meccanismo non solo aiuterà i prodotti tradizionali anche delle regioni meno sviluppate a farsi conoscere, attrarrà turisti e creerà posti di lavoro, ma renderà anche più consapevoli i consumatori, assicurerà una concorrenza leale per i produttori e li aiuterà a combattere i prodotti contraffatti”.
Prossimi passi
Una volta che il Parlamento nel suo insieme avrà confermato il mandato ad avviare negoziati con i governi dell'UE, potranno iniziare i colloqui sul testo definitivo della normativa.
sfondo
La protezione dell'indicazione geografica a livello dell'UE per i prodotti agricoli e alimentari è in vigore da anni. I deputati hanno chiesto una protezione a livello europeo dei prodotti fabbricati localmente già nel 2015. Nel 2019, hanno ribadito la loro chiamata a seguito del Adesione dell'UE all'Atto di Ginevra, consentendo il riconoscimento internazionale dei prodotti locali non alimentari.