Dichiarazione dell'Alto Rappresentante a nome dell'UE sull'allineamento di alcuni paesi in merito a misure restrittive alla luce della situazione in Libia
Il 30 luglio 2020 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2020/1137 del Consiglio[1].
Il Consiglio ha deciso che le misure restrittive nei confronti di tutte le persone ed entità negli elenchi di cui agli allegati II e IV della decisione (PESC) 2015/1333 dovrebbero essere mantenute.
I paesi candidati Repubblica di Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia e Albania[2], paese del processo di stabilizzazione e associazione e potenziale candidato Bosnia-Erzegovina, e i paesi EFTA Islanda, Liechtenstein e Norvegia, membri dello Spazio economico europeo, come così come Ucraina, la Repubblica di Moldova e la Georgia si allineano alla presente decisione del Consiglio.
Garantiranno che le loro politiche nazionali siano conformi a questa decisione del Consiglio.
L'Unione europea prende atto di questo impegno e lo accoglie con favore.
[1] Pubblicato il 31.07.2020 nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea n. L 247, pag. 40.
[2] La Repubblica di Macedonia del Nord, il Montenegro, la Serbia e l'Albania continuano a far parte del processo di stabilizzazione e associazione.