Grazie a questa azione coordinata sono stati sequestrati quasi 2 milioni di euro in contanti e recuperati oltre 6 milioni di euro sui conti bancari
Il 16 giugno, ufficiali della Gendarmeria nazionale francese (Gendarmerie Nationale) e il polizia israeliana (משטרת ישראל) si è avvicinato ai membri di un gruppo criminale organizzato che gestisce un sofisticato sistema di frode a scopo di lucro su entrambi i lati del Mar Mediterraneo. Un totale di sei persone sono state arrestate in varie località della Francia.
Si ritiene che questo sindacato criminale abbia truffato lo Stato francese per 12 milioni di euro in sussidi di disoccupazione COVID-19 utilizzando 3 600 società di comodo per rivendicare i pagamenti. I benefici ottenuti in modo fraudolento sono stati versati su conti bancari francesi, prima di essere immediatamente trasferiti all'estero e trasferiti Europa prima di essere scambiati in valute virtuali.
Il principale sospettato – un cittadino franco-israeliano di 30 anni – e sua moglie sono stati arrestati a Replonges (Francia) vicino al confine svizzero il 16 giugno alle 05:00 mentre cercavano di fuggire a Ginevra dove avevano intenzione di portare un volo per Tel-Aviv prenotato all'ultimo minuto.
Un'ora dopo, gli agenti dell'Ufficio centrale per la lotta al lavoro illegale della Gendarmeria (OCLTI) e della Sezione di ricerca di Tolosa (SR Tolosa) hanno fatto irruzione in diversi indirizzi in tutta Parigi (19° arrondissement) e nei suoi sobborghi (Pantin) per arrestare i loro complici - tutti i parenti, ed effettuare perquisizioni per individuare, tra l'altro, il luogo in cui si credeva fosse nascosta una grossa somma di denaro.
Il denaro è stato ritrovato la sera stessa in un parcheggio privato nel 19° arrondissement di Parigi). Un totale di € 1 765 630 e US $ 3 420 in contanti è stato scoperto nascosto in borse ignifughe e impermeabili. Nello stesso luogo è stata trovata anche una sacca contenente tre orologi di lusso del valore di 230 000 euro e gioielli del valore di 30 000 euro.
Oltre a questi sequestri, le autorità francesi hanno anche recuperato oltre 6,2 milioni di euro su conti bancari di proprietà di questo gruppo criminale.
Parallelamente alle azioni in Francia, la polizia israeliana ha preso provvedimenti contro i membri di questo stesso gruppo criminale situato in Israele. Un complice è stato arrestato e un call center che si ritiene sia stato utilizzato per organizzare queste truffe su larga scala è stato perquisito nella città di Netanya. In questa occasione sono stati sequestrati telefoni e dispositivi informatici ad alta tecnologia.
Il sostegno di Europol
Il sostegno di Europol è stato determinante per il successo di questo caso:
- Centro europeo per la criminalità finanziaria ed economica di Europol (EFECC) eseguito un'analisi finanziaria che dettaglia lo schema utilizzato da questi criminali per riciclare i loro proventi di reato;
- Centro europeo per la criminalità informatica (EC3) di Europol ha eseguito un'analisi di tracciamento delle risorse crittografiche;
- Europol ha organizzato due riunioni operative per riunire gli investigatori nazionali in vista della giornata d'azione. Da allora, Europol ha fornito un continuo sviluppo di intelligence per supportare gli investigatori sul campo;
- Uno specialista di Europol è stato inviato a Parigi per supportare le autorità francesi durante la giornata di azione.
Questa operazione è stata condotta nell'ambito della Piattaforma multidisciplinare europea contro le minacce criminali (EMPACT).