La Comece piange la morte del nunzio apostolico presso l'Unione europea mons. Aldo Giordano
Mons. Aldo Giordano, Nunzio Apostolico presso l'Unione Europea, è morto giovedì 2 dicembre 2021 a Lovanio, in Belgio, dopo essere stato ricoverato in ospedale a causa dell'infezione da COVID-19. Il Presidente della Comece, il Cardinale Hollerich: “mons. Giordano ha lasciato un segno indelebile in tutti noi".
“Apprendo con dolore la morte del nostro fratello monsignor Aldo Giordano, a nome dei Vescovi dell'Unione Europea, Desidero esprimere le mie condoglianze alla sua famiglia, al personale della Nunziatura apostolica presso l'UE e a tutti coloro che lo piangono”, afferma S.Em. Carta. Jean-Claude Hollerich SJ, Presidente della COMECE.
“Nei pochi mesi dalla sua nomina a Nunzio Apostolico presso l'Unione Europea, mons. Giordano ha lasciato un segno indelebile in tutti noi. Motivato dal suo grande desiderio di contribuire al progetto europeo da una prospettiva cattolica, sin dal suo arrivo a Bruxelles ha dedicato ogni momento allo sviluppo dei legami umani e diplomatici”, prosegue il card. Hollerich.
"È stata una vera benedizione incontrarlo e condividere con lui bei momenti di convivenza e fraternità, insieme ai vescovi di COMECE”, aggiunge FR. Manuel Barrios Prieto, Segretario Generale della Comece, ricordando il Comitato Permanente Comece di giugno 2021 a Roma e l'udienza con papa Francesco.
Sua Eccellenza Monsignor Giordano era un vecchio amico e socio della Comece. Per il suo ruolo di Segretario Generale del Consiglio delle Conferenze episcopali d'Europa (CCEE) dal 1995 al 2008 e di osservatore permanente della Santa Sede presso il Consiglio di Europa dal 2008 al 2013 mons. Giordano ha partecipato a molte Assemblee Plenarie della Comece, offrendo contributi sempre acuti e segnati da un tangibile tocco umano.
Un messaggio ufficiale della Nunziatura apostolica all'Ue informa che i funerali del diplomatico vaticano, 67 anni, si terranno nel Duomo di Cuneo, in Italia. La data è ancora da decidere.
Foto: AFP