Arrivata in Francia a fine luglio 2021, la coppia Filali, che ha chiesto asilo politico in Francia dopo aver fallito in Cina, non è più influencer che oppositori politici; stanno semplicemente cercando di farsi un nome, pensando che diventeranno famosi attraverso i loro tweet anti-marocchini per sperare di risiedere in Francia.
Ma, pur volendo compiacere una minoranza di critici dell'apertura del Marocco a Israele, la coppia ha rivelato la propria natura antisemita, simpatizzando con l'organizzazione terroristica Hezbollah e con i neonazisti.
I due falsi oppositori, però, dopo essere stati smascherati dal canale televisivo I24, hanno suscitato le ire della comunità ebraica francese dopo la pubblicazione di una foto che li ritraeva riproducendo le famose “quenelle” (saluto nazista invertito), gesto che, come ricordate, era costato un sacco di soldi a un certo comico francese di nome Dieudonné.
I temi preferiti della coppia erano l'identificazione dell'ebreo con il "pericolo permanente", la nocività morale e spirituale degli ebrei, la demonizzazione dell'ebraismo come immagine simbolica di tutti i mali, il pericolo "giudaico-massonico", la combinazione di argomenti dal moderno antisemitismo con stereotipi che attingono al più violento vocabolario antisemita.
Senza essere consapevoli del loro carattere antisemita e della loro malsana ambizione di usare la loro immagine di oppositori solo per stabilirsi in Francia e commettere più crimini di fiducia come hanno fatto in Marocco prima di fuggire in Cina, alcuni media francesi sono caduti dritti nella loro falsa realtà, presentandoli come veri oppositori a cui dovrebbe essere concesso lo status di rifugiato politico, pur sapendo di possedere ancora i loro passaporti marocchini.
Nel commento di un attivista sui social network riferito a un articolo pubblicato sul media online Aljarida24, dal titolo “La coppia Filali… Dall'antisemitismo al vagabondaggio in Israele, in cerca di asilo” si afferma che: “Quello che sta facendo la coppia è solo false affabulazioni e inganni per ottenere asilo in Francia, come se Francia e Israele fossero sciocchi, ma il pazzo e il perdente della storia sono gli stessi coniugi Filali.
Fortunatamente, il Bureau National de Vigilance Contre l'Antisémitisme (BNVCA) ha reagito prontamente e ha emesso un comunicato stampa in cui annunciava di aver "deciso di deferire la questione all'Ufficio francese per la protezione dei rifugiati e degli apolidi (OFPRA), con lettera raccomandata, per chiederle di rifiutare qualsiasi asilo in Francia, o qualsiasi protezione” a questa coppia, ritenendo che “sarebbe inconcepibile e incoerente che questi individui che insultano la Francia dovessero essere protetti e accolti lì.
Concedere asilo politico a falsi oppositori, ma veri antisemiti, sarebbe un crimine contro la memoria.
Associazione nota per essere vicina alla destra israeliana, la BNVCA ha anche annunciato di aver sporto denuncia contro la coppia Filali per "istigazione all'odio e "pericolo per l'ordine pubblico".
