Pubblicato il 06 marzo 2022 alle 12:26, aggiornato alle 18:30 – Immagine: Twitter
L'esercito russo ha attaccato di nuovo il porto strategico di Mariupol sabato ed è avanzato altrove in Ucraina, con pesanti combattimenti ancora in corso intorno a Kiev e migliaia di civili in fuga dai bombardamenti, mentre Vladimir Putin ha lanciato avvertimenti.
Lo stato maggiore ucraino in una dichiarazione su Facebook ha riferito di "pesanti combattimenti" contro le forze russe per il controllo delle città di Mykolayev nel sud e Chernigury nel nord, si legge. Nella regione di Donetsk era in corso anche un'operazione militare ucraina.
Mariupol: sospesa l'evacuazione dei civili prevista per il 6 marzo.
Il porto strategico di Mariupol, sotto assedio, continua a resistere alle forze russe.
"In mezzo a scene devastanti di sofferenza umana a Mariupol, un secondo tentativo oggi di iniziare l'evacuazione di circa 200,000 persone dalla città è stato interrotto", ha affermato in una nota il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR).
"Gli sforzi principali si concentrano sulla città di Mariupol", hanno affermato i militari. Il sindaco, Vadim Boichenko, aveva confermato che oggi a mezzogiorno sarebbe avvenuta un'evacuazione umanitaria. Ha parlato di “blocco umanitario”. "Viviamo senza elettricità da cinque giorni, non abbiamo riscaldamento o rete di telefonia mobile", ha detto su You Tube.
Kiev
Nella notte tra sabato e domenica la capitale ha subito piccoli bombardamenti, ma i soldati russi si stanno avvicinando a Kiev, incontrando una tenace resistenza. Alla sua periferia, secondo l'amministrazione regionale ucraina, sono in corso intensi combattimenti, in particolare intorno alla strada che porta a Jytomyr (150 km a ovest di Kiev), “il punto più caldo”.
Nelle vicinanze di Kiev migliaia di abitanti fuggono dalle ostilità, i bombardamenti sono intensi e fanno temere il peggio.
Minacce di Putin
Sabato, Vladimir Putin ha rilasciato nuove dichiarazioni minacciando chiunque imponga una zona di esclusione nei cieli ucraini.
Alle 4 di questa mattina, il presidente russe ha minacciato di privare l'Ucraina della sua "statualità" paragonando le sanzioni internazionali contro la Russia a una "dichiarazione di guerra".
Le autorità ucraine “devono capire che se continuano a fare quello che stanno facendo, mettono in discussione il futuro della statualità ucraina. E se ciò accade, saranno pienamente responsabili", ha detto sabato.
Erdogan si offre di ospitare colloqui
Erdogan chiederà anche colloqui "a livello di leadership" tra Russia e Ucraina che potrebbero aver luogo in Turchia, ha affermato il portavoce.
Il presidente francese riprenderà i colloqui con Putin
Emmanuel Macron “si sta preparando per avere al telefono il presidente Putin”, ha detto domenica la presidenza francese, senza fornire ulteriori dettagli.
