Una spiegazione trovata
I ricercatori suggeriscono che l'apprendimento permanente "ingombra" i ricordi delle persone anziane.
Il fatto triste è che con l'età molte persone hanno difficoltà con la memoria.
Un gruppo di ricerca di Harvard, Columbia e dell'Università di Toronto ha cercato di trovare una risposta alla domanda sul perché questo sta accadendo. Secondo gli scienziati, le informazioni accumulate da una persona nel corso degli anni occupano sempre più spazio nel cervello con l'età, il che rende più difficile "navigare" attraverso i ricordi. Durante la ricerca di determinate informazioni, una persona anziana deve "guadare" molti ricordi che sono completamente estranei a quelli che sta cercando.
Ciò significa che quando cercano un particolare ricordo, le persone anziane spesso trovano invece altre informazioni del tutto irrilevanti.
“Le persone anziane conoscono meglio il mondo, ma in genere mostrano prestazioni di memoria episodica inferiori in molte attività di laboratorio rispetto ai giovani. Suggeriamo che questo paradosso possa essere spiegato, almeno in parte, dal fatto che la memoria degli anziani è pesantemente “ingombra” di varie informazioni. Questo, a sua volta, può creare difficoltà nel recuperare le informazioni di destinazione (e influenzare negativamente le attività episodiche e di memoria di lavoro)", scrivono gli autori nel loro articolo.
Tuttavia, mentre le ricche esperienze di vita possono rendere difficile la memoria, i ricercatori affermano che ha i suoi vantaggi, come stimolare la creatività e il processo decisionale.
"Le prove disponibili suggeriscono che le persone anziane mostrano una creatività preservata e talvolta migliorata, a seconda della ricchezza della memoria", hanno affermato gli scienziati.
Lo studio ha rilevato che gli anziani fanno più affidamento sulle conoscenze precedenti quando svolgono un compito cognitivo rispetto ai giovani.
Gli esperti hanno affermato di sperare che con ulteriori ricerche e una migliore comprensione di come funziona la memoria nelle persone anziane, saranno in grado di trovare nuovi modi per aiutare le persone con ricordi "traboccanti".