Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijiang
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijiang ha affermato oggi che la decisione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite di avviare un'indagine su presunte violazioni dei diritti umani da parte delle truppe russe ha scosso la fiducia dei membri nell'organismo, ha riferito Reuters.
La risoluzione del Consiglio per i diritti umani di avviare l'indagine è stata adottata a larga maggioranza giovedì, con 33 membri che hanno votato a favore e due contro Cina ed Eritrea contro.
Zhao ha detto oggi a una conferenza stampa che l'obiezione della Cina era dovuta all'incapacità delle Nazioni Unite di considerare alcuni paesi in guerra mentre sceglievano di prendere di mira altri.