Di Vatican News
Nei giorni scorsi l'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (APSA) ha perfezionato la vendita dell'edificio al 60 di Sloane Avenue a Londra a Bain Capital, con un incasso complessivo di 186 milioni di sterline. La Segreteria per l'Economia ha seguito l'intera procedura nelle sue varie fasi.
La minusvalenza subita è stata interamente trasferita ai fondi di riserva della Segreteria di Stato, e la carità pontificia – l'Obolo di Pietro, che comprende le offerte dei fedeli – non è stata toccata.
Per garantire trasparenza e indipendenza del processo valutativo, la Santa Sede si è avvalsa dell'assistenza dell'intermediario immobiliare Savills, selezionato al termine di una procedura di gara indetta nel gennaio 2021 sotto la supervisione di consulenti immobiliari.
A settembre 2021 APSA ha ricevuto il primo round di 16 offerte, oggetto di due diligence nei mesi successivi, seguito da un secondo round di tre offerte, anch'esso oggetto di istruttoria adeguata. L'operazione si è conclusa nei mesi scorsi con la scelta dell'acquirente e, infine, la sottoscrizione dell'atto di compravendita.