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Venerdì, aprile 26, 2024
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Papa ai Redentoristi: 'Abbiate il coraggio di rinnovare la vostra missione al servizio dei poveri' – Vatican News

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di Lisa Zengarini

Papa Francesco, sabato, si è rivolto ai membri della Congregazione del Santissimo Redentore (CSsR), comunemente noti come Redentoristi, riuniti a Roma per il 26° Capitolo Generale dall'11 settembre al 7 ottobre.

La sessione di quattro settimane è incentrata sull'impostazione della direzione per la Congregazione fondata da Sant'Alfonso de' Liguori per i prossimi sei anni e sull'elezione del suo nuovo governo per sovrintendere alla sua attuazione.

Nelle sue osservazioni preparate, Papa Francesco ha esteso i suoi saluti ai partecipanti al Capitolo e all'intera Famiglia Redentorista, riconoscendo in particolare il nuovo Superiore Generale, Padre Rogério Gomes.

Non aver paura di intraprendere nuove strade

Notando che celebrare un Capitolo generale “non è una formalità canonica”, ma “vivere una Pentecoste, che ha la capacità di fare nuove tutte le cose”, Papa Francesco ha evidenziato l'importanza dei temi affrontati dalla sessione – quello dell'identità, della missione, vita consacrata, formazione e governo – per “ripensare” il loro carisma alfonsiano.

Ha incoraggiato i Redentoristi a “non aver paura di intraprendere nuove strade e di dialogare con il mondo”, mantenendo lo sguardo fisso Gesù "che ha svuotato se stesso, assumendo la forma di un servo".

“Vi incoraggio ad osare, avendo come unico confine il Vangelo e il Magistero della Chiesa. Non abbiate paura di sporcarvi le mani al servizio dei più bisognosi e delle persone che non contano nulla”.

Conversione del cuore e cambiamento delle strutture

Ricordando che il fulcro del loro carisma è la “disponibilità” ad affrontare ogni prova per portare a tutti la Redenzione di Cristo, il Papa ha insistito sull'importanza del rinnovamento nella Chiesa e nella vita consacrata, per “rispondere con fedeltà creativa” alla sua missione.

Il rinnovamento, ha rimarcato, richiede un processo di “conversione del cuore e della mente” (metanoia), e allo stesso tempo “un cambiamento di strutture”. Questo a volte implica l'allontanamento da alcune vecchie tradizioni e consuetudini culturali – le nostre “vecchie giare”, che può essere un processo “doloroso”, ma “necessario” se vogliamo diventare “missionari della speranza”.

Essere missionari di speranza

A questo proposito, ha avvertito che «chi rimane attaccato alle proprie certezze rischia di cadere in una sclerosi del cuore, che ostacola l'azione dello Spirito nel cuore umano».

“Non dobbiamo porre ostacoli all'azione rinnovatrice dello Spirito, anzitutto nei nostri cuori e nei nostri stili di vita. Solo così possiamo diventare missionari della speranza!”

Tre pilastri

Mentre i Redentoristi intraprendono questo processo di rinnovamento, Papa Francesco ha anche ricordato loro che “tre pilastri fondamentali non devono essere dimenticati: la centralità del Mistero di Cristo, la vita comunitaria e la preghiera”.

“La testimonianza e gli insegnamenti di Sant'Alfonso vi ricordano continuamente di 'rimanere nell'amore' del Signore. Senza di Lui non possiamo fare nulla; rimanendo in Lui portiamo frutto (cfr Gv 15-1). L'abbandono della vita comunitaria e della preghiera è la porta della sterilità nella vita consacrata, la morte del carisma e la chiusura verso i fratelli. Invece la docilità allo Spirito di Cristo ci spinge ad evangelizzare i poveri, secondo l'annuncio del Redentore nella sinagoga di Nazareth, concretizzato nella congregazione da sant'Alfonso Maria de' Liguori.

Concludendo il suo discorso, Papa Francesco ha espresso il desiderio che il neoeletto organo di governo della Congregazione mostri “umiltà, unità, saggezza e discernimento” nel guidare la Famiglia Redentorista in questi tempi difficili.

Non dimenticare mai i poveri

Affidando la Congregazione alla protezione della Madre del Perpetuo Soccorso, ha concluso pregando perché i Missionari Redentoristi siano “fedeli e perseveranti” nella loro missione, “non dimenticando mai i più poveri e abbandonati” che servono e ai quali annunciano la Buona Novella della Redenzione.

Ascolta il nostro rapporto

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