La Commissione greca per la tutela della concorrenza ha comminato la più grande multa finora comminata a diverse banche greche, pari a 41.7 milioni di euro, ha riferito il canale televisivo greco Sky.
La Banca del Pireo è obbligata a pagare 12.9 milioni di euro, la Banca Nazionale di Grecia – 9.9 milioni di euro, Alpha Bank – 9.1 milioni di euro, Eurobank (EFG Eurobank) – 7.9 milioni di euro, Attica Bank – 143 mila euro, e l’Unione Ellenica delle Banche – 1.5 milioni di euro.
La televisione ha precisato che la multa sarebbe stata ancora più alta se le banche non avessero confermato la loro inadempienza e se non avessero accettato i termini della Commissione.
Tra le violazioni delle banche c'è l'imposizione di una commissione per il prelievo di denaro da un bancomat di una banca straniera per un importo fino a 3 euro. La Commissione greca per la concorrenza ha riscontrato che questa pratica va avanti dal 2018.
Le banche affermano che in due terzi dei casi queste commissioni hanno colpito i turisti, poiché i consumatori greci cercavano di prelevare dai bancomat delle loro banche.
Un'altra violazione riguardava gli accordi congiunti tra le banche nel 2018-2019 sull'opportunità di imporre commissioni per una serie di operazioni bancarie per le quali fino a quel momento non venivano addebitati importi, come l'emissione e l'accettazione di conti e carte di pagamento, cassiere, operazioni di credito ecc. anche l'idea di introdurre pacchetti identici di servizi bancari. Alla fine non è stata imposta alcuna commissione, sottolineano le banche, che ammettono che ci sono state discussioni.
L'Unione ellenica delle banche è stata multata per aver organizzato questi colloqui in qualità di intermediaria.
La Commissione greca per la concorrenza ha iniziato a indagare sulle banche nel novembre 2019.
Oltre ai controlli, l'istituto finanziario VIVA ha presentato una denuncia per impedito il suo ingresso sul mercato.
Oltre a dover pagare le multe, le banche hanno anche accettato una serie di condizioni, tra cui la riduzione delle commissioni di transazione dal 1° gennaio 2024 e la loro permanenza invariata per tre anni. La Banca del Pireo ridurrà la commissione corrispondente da 3 a 2 euro, la Banca Nazionale di Grecia – da 2.60 a 1.90 euro, Alfa Bank ed Eurobank – da 2.50 a 1.80, e Attica Bank – da 2 a 1.
Per quanto riguarda gli “accordi” presi, fonti del settore bancario, i cui membri si sono incontrati ieri sera tardi, hanno sottolineato che lo scambio di informazioni rientra nella necessità di un dialogo con VISA e Mastercard riguardo al cambiamento del modo in cui vengono fissate le tariffe per alcune transazioni, principalmente a livello europeo. Hanno precisato che in nessun caso vi è stato alcun coordinamento nella fissazione delle tariffe.
Foto illustrativa di Pixabay: https://www.pexels.com/photo/low-angle-photograph-of-the-parthenon-during-daytime-164336/