12 C
Bruxelles
Domenica, Aprile 28, 2024
NotizieMovimenti religiosi nel 21° secolo: Jim Jones e il Tempio del Popolo....

Movimenti religiosi nel 21° secolo: Jim Jones e il Tempio del Popolo. Un approccio non settario. (1a parte)

DISCLAIMER: Le informazioni e le opinioni riprodotte negli articoli sono di chi le esprime ed è sotto la propria responsabilità. Pubblicazione in The European Times non significa automaticamente l'approvazione del punto di vista, ma il diritto di esprimerlo.

DISCLAIMER TRADUZIONI: Tutti gli articoli di questo sito sono pubblicati in lingua inglese. Le versioni tradotte vengono eseguite attraverso un processo automatizzato noto come traduzioni neurali. In caso di dubbio, fare sempre riferimento all'articolo originale. Grazie per la comprensione.

Gabriel Carion López
Gabriel Carion Lópezhttps://www.amazon.es/s?k=Gabriel+Carrion+Lopez
Gabriel Carrión López: Jumilla, Murcia (SPAGNA), 1962. Scrittore, sceneggiatore e regista. Ha lavorato come giornalista investigativo dal 1985 nella stampa, radio e televisione. Esperto di sette e nuovi movimenti religiosi, ha pubblicato due libri sul gruppo terroristico ETA. Collabora con la stampa libera e tiene conferenze su diversi argomenti.

scarica Movimenti religiosi nel 21° secolo: Jim Jones e il Tempio del Popolo. Un approccio non settario. (1a parte)

Quando il 19 novembre 1978, da una prospettiva a volo d'uccello, potemmo vedere in televisione le atroci immagini dell'omicidio-suicidio dei membri della People's Temple Church, guidata e diretta dal reverendo Jim Jones, qualcosa cambiò nella visione e il rispetto che l’Europa aveva per le convinzioni degli altri.

Questa storia ebbe inizio quando il deputato americano Leo Ryan venne a conoscenza delle condizioni in cui vivevano in Guyana i seguaci del reverendo americano Jim Jones. A quanto pare li fece sottoporre ad un regime di semi-schiavitù, dove le donne venivano abusate sessualmente, gli insoddisfatti venivano picchiati e dove, a quanto pare, venivano torturati anche i bambini. Poiché la Repubblica cooperativa della Guyana è così vicina agli Stati Uniti, situata sulla costa settentrionale del Sud America, il deputato Ryan organizzò una visita in quel luogo per il 17 novembre 1978, quando il suo elicottero atterrò sulla pista preparata per questo entro i limiti della Chiesa, il reverendo Jones, che aveva tentato con tutti i mezzi di impedire la visita, lo accolse, non riuscendoci, con una grande festa, dove a prima vista tutti sembravano contenti.

Tuttavia, quando il deputato Ryan si stava dirigendo verso il suo elicottero per partire il giorno successivo, 18 novembre, l'atmosfera di gioia cambiò quando diversi membri della Chiesa si diressero verso di lui e verso l'elicottero con l'intenzione di partire, cosa che provocò l'ira del reverendo Jones, che ha ordinato ai suoi fidati collaboratori di aprire il fuoco sui traditori e sull'entourage del deputato. Un membro fidato della Chiesa ha pugnalato sul posto il deputato Ryan. In quel momento furono uccise a colpi di arma da fuoco cinque persone senza alcun tipo di considerazione. Il resto delle persone presenti furono costrette a tornare nelle loro capanne a Jonestown, il nome dato alla città in cui vivevano in quella che era conosciuta come la Comunità Agricola di Mutuo Beneficio.

Quello stesso giorno, Jim Jones capì che le forze fasciste, dopo l'assassinio del deputato Ryan, avrebbero messo fine al suo progetto e, pieno di rabbia, senza un minimo di rimorso, decise che tutti si sarebbero immolati con il cianuro. Molti dei membri, soprattutto quelli che avevano famiglia, figli, rifiutarono e furono poi uccisi a colpi di arma da fuoco. Quel giorno morirono novecentododici persone, tra le quali furono trovati circa duecentocinquanta minorenni, tra neonati e bambini, che furono senza dubbio assassinati.

Ciò che accadde lì fece il giro del mondo, ma in realtà si trattava di una setta o di persone soggette al carisma di un sociopatico narcisista con pretese di Complesso del Messia.

OIP Movimenti religiosi nel 21° secolo: Jim Jones e il Tempio del Popolo. Un approccio non settario. (1a parte)

È molto probabile che quando il reverendo Jim Jones ricevette il Martin Luther King Jr. Award a San Francisco nel 1977, nessuno pensava che il suo progetto in Guyana sarebbe finito così solo un anno dopo.

Le persone che lo seguirono cercavano sicuramente una vita migliore, più tranquilla, in un quadro di credenze accettabili al loro modo di vivere. Erano adulti che decisero consapevolmente di modificare il loro regime sociale e di iniziare una vita insieme, in una comune, emulando i movimenti hippie che esistono ancora oggi in alcune località degli Stati Uniti e le credenze dei primi cristiani, senza sapere chi cadde nella grinfie di una persona malata di mente con le caratteristiche sopra menzionate.

Era una setta? Analizziamo i fatti.

Oggi, dopo quasi quarant’anni di ricerca su questi fenomeni religiosi, sono giunto a due conclusioni. La prima è che non esistono quelle definite sette o sette distruttive in quanto tali, la seconda è che gli esseri umani hanno paura degli eventi futuri e questo li impedisce di applicare una certa forma di analisi critica alle loro convinzioni.

Il Tempio dei Popoli dei Discepoli di Cristo (Il Tempio del Popolo dei Discepoli di Cristo) è stato fondato dal pastore religioso americano Jim Jones a Indianapolis, Indiana. Per quasi 27 anni passò inosservato nei diversi luoghi degli Stati Uniti dove si stabilì. Nei suoi momenti migliori contava quasi 5,000 membri, che entravano e uscivano dai diversi luoghi in cui era stabilito il centro.

Peoples Temple Movimenti religiosi nel 21° secolo: Jim Jones e il People's Temple. Un approccio non settario. (1a parte)

Nel 1960 Jim Jones trasferì la sua Chiesa in California, e attirò subito l'attenzione degli esponenti del movimento hippie, quella sottocultura americana così diffusa in quegli anni sulla costa occidentale degli Stati Uniti. Cresciuto in una famiglia poco tollerante e razzista, suo padre era membro del Ku Klux Klan, la sua filosofia religiosa era però molto permissiva. Erano ammessi i neri e gli omosessuali, cosa insolita a quel tempo nelle chiese radicali che nascevano come funghi sotto la protezione di una legislazione che invidiavo, era permissiva e consentiva libertà di culto, qualunque essa fosse, comprese alcune credenze ancora difficili da digerire ai giorni nostri, come l’iscrizione della Chiesa di Satana nel registro degli enti religiosi dello stato della California a metà degli anni ’60.

Questo movimento religioso, mai considerato una setta o una setta distruttiva, aveva come amalgama filosofico temi tratti dal comunismo, dal cristianesimo e dal buddismo, che furono accolti molto bene da tutti i suoi membri che vi entrarono o ne uscirono. Attivisti per i diritti civili, gruppi afroamericani e innumerevoli personaggi dell'epoca lo considerarono sempre una persona accomodante e tollerante verso tutti coloro che si avvicinavano alla sua chiesa. Senza dubbio, se non fossero accaduti gli eventi del 18 settembre 1978, oggi il suo Tempio in Guyana sarebbe oggetto di studio da parte di tutti coloro che sono interessati a saperne di più sull'assemblea e sui movimenti innovativi emersi in quegli anni in diverse parti. del mondo.

Tuttavia, e nonostante il fatto che nel 1977, come ho già detto, gli sia stato assegnato il Martin Luther King Jr. Prize a San Francisco, meritato per il suo lavoro a favore della comunità nera negli Stati Uniti. Tutto era cambiato quando era arrivato. con i suoi seguaci a Jonestown (Jones City). Un nome pomposo perché personalizzò il suo progetto di chiesa. Lì il Tempio del Popolo dei Discepoli di Cristo scomparve, per diventare il suo patrimonio personale, il suo progetto personale. E in lui qualcosa è cambiato. Ma non nel suo popolo.

I suoi seguaci, molti dei quali erano venuti con lui dagli Stati Uniti, continuarono a fidarsi della persona le cui idee avevano trasformato le loro vite. Erano persone abituate a una vita austera, a mettere tutto in comune, a lavorare e a contribuire con il proprio impegno personale a qualunque risultato raggiungessero. Erano addirittura chiari che Jones non si era arricchito grazie ai suoi sforzi, dato che possedeva un ingente patrimonio personale acquisito negli anni come reverendo itinerante, senza essere mai stato accusato di nulla. Ma il leader capace fallì.

Qual è stato il fattore scatenante che ha spinto Jones a trasformare la sua città in una prigione una volta arrivato in Guyana?

Devo confessare che non lo so e sarebbe lungo cercare di rispondere a questa domanda nello spazio breve, anche se ampio, di questo articolo, menzionando un’altra serie di leader, che nello stesso tempo e in circostanze avverse, stavano creando un movimento personale che oggi è diventato un grande movimento religioso. Il fondatore di Scientology mi viene in mente: LR Hubbard, il cui progetto conta attualmente più di 15 milioni di follower in tutto il mondo e è in crescita. Ma questa è un’altra storia che sicuramente pubblicherò più avanti.

Anche se devo confessare che di qualcosa non posso essere certo, permettetemi di fare delle congetture basate sui fatti, cosa che fino ad oggi non è stata fatta. Al giorno d’oggi e ormai da molti anni, anche i servizi di intelligence globali, tra cui l’FBI, l’Interpol, ecc., non si preoccupano di visualizzare tali fenomeni. Stabiliscono che si tratta di sette senza considerare altre questioni, come nel caso di quella storia, e questo ci porta alla creazione di terribili errori che possono mettere fine alla credibilità di molti gruppi religiosi, come è successo in Europa dalla fine degli anni ’70 e anche oggi. .

Innanzitutto, molti gruppi religiosi emersi negli anni ’50 e ’60 erano apocalittici. E anche molte delle persone che si sono unite a loro la pensavano così, gli stessi movimenti cristiani continuano ad esserlo anche oggi, senza rendersi conto che alla fine saremo noi con le nostre azioni a mettere fine al pianeta, in qualunque modo. Quando Jim Jones scioglie il suo gruppo in Guyana, crea una comune che diventa presto il suo ranch, come ho detto prima. E le sue convinzioni si radicalizzano. Questo è il lavoro della sua vita e modifica il suo rapporto personale con i suoi seguaci, trasformandoli in schiavi. Crea un gruppo di seguaci radicali, di cui fanno parte alcuni dei suoi figli, li arma e li mette a guardia degli altri. Fa emergere la sua personalità in modo più radicale, secondo alcuni analisti della personalità consultati dallo scrittore, ereditata dal padre e chiude gli occhi sulle atrocità che potevano essere commesse in quell'ambiente che per lui era tutto. Alcuni membri del suo gruppo più personale iniziano a convertire il progetto della città di Jones in una tenuta di schiavi. Le donne vengono violentate, gli uomini picchiati e tutti sono minacciati.

In brevissimo tempo, il paradiso in cui credevano diventa un inferno dal quale non possono fuggire. E nel 1978, quel fatidico 18 settembre, quando il reverendo vede che alcuni dei suoi membri vogliono abbandonare il progetto vitale che lo tiene ancorato alla realtà, decide di assassinare un deputato americano che lui e i suoi intimi sospettano di essere riusciti a ingannare. , e prende la decisione che un sociopatico narcisista prenderebbe di uccidere tutti.

Jim Jones diventa un serial killer e lo stesso fanno alcuni dei suoi seguaci in quel circolo più personale e potente.

I fatti erano semplici e la gente non si suicidava, perché non erano imbecilli, erano credenti che avevano il diritto di credere, ma se ti guardano con i fucili d'assalto e minacciano di uccidere bambini e adolescenti, tu prendi la decisione di bere cosa Lascia che sia con l'obiettivo finale che non accada loro nulla. Ma non hanno tenuto conto del fatto che alcuni psicopatici, che molto probabilmente sono scappati dopo la strage, non hanno voluto lasciare troppi testimoni.

Che c'erano persone che hanno deciso di bere qualcosa per poter essere in paradiso e riunirsi lì con altri cari? Sicuro. Ma i cristiani non si sacrificavano nei circhi romani e molti dei loro santi hanno continuato a farlo nel corso della storia. Ed è per questo che il Cristianesimo non è chiamato setta, né l'Islam per aver generato tra le sue fila persone che si immolano, provocando attentati terrificanti.

I fanatici esisteranno sempre in tutti i tipi di movimenti religiosi. Quindi, se cominciamo a osservare meglio i fatti e ad analizzarne le cause da un punto di vista diverso, forse possiamo cominciare a renderci conto che il leone non è così feroce come lo dipingono, che la gente può credere in quello che vuole se non lo fa. danneggiare gli altri, che ci sono persone capaci di manipolare da un punto di vista religioso, politico, ecc., e che dobbiamo chiamare questo, forse, comportamento anomalo, e cercarlo in tutti gli ambiti della vita.

In definitiva, se vogliamo usare il termine setta, dobbiamo pensare che esso identifichi solo un gruppo di persone che condividono la stessa idea o corpo di credenze e che non danneggiano nessuno. Tutto il resto fa già parte del comportamento umano, che è certamente anomalo nella sua singolarità.

Originariamente pubblicato a LaDamadeElche.com

- Annuncio pubblicitario -

Più da parte dell'autore

- CONTENUTI ESCLUSIVI -spot_img
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -spot_img
- Annuncio pubblicitario -

Devi leggere

Articoli Recenti

- Annuncio pubblicitario -