6.9 C
Bruxelles
Lunedì, aprile 29, 2024
InternazionaleVietati in UE i voli di una compagnia aerea con sede ad Antalya per collegamenti con...

Vietati nell'Ue i voli di una compagnia aerea con sede ad Antalya per i collegamenti con la Russia

DISCLAIMER: Le informazioni e le opinioni riprodotte negli articoli sono di chi le esprime ed è sotto la propria responsabilità. Pubblicazione in The European Times non significa automaticamente l'approvazione del punto di vista, ma il diritto di esprimerlo.

DISCLAIMER TRADUZIONI: Tutti gli articoli di questo sito sono pubblicati in lingua inglese. Le versioni tradotte vengono eseguite attraverso un processo automatizzato noto come traduzioni neurali. In caso di dubbio, fare sempre riferimento all'articolo originale. Grazie per la comprensione.

L’Unione Europea (UE) ha imposto un divieto di volo alla compagnia aerea Southwind con sede ad Antalya, sostenendo che è collegata alla Russia.

Nella notizia pubblicata su Aerotelegraph.com si riporta che l'indagine condotta dalle autorità aeronautiche finlandesi ha concluso che la proprietà di maggioranza e il controllo effettivo della compagnia aerea si trovano in Russia e che essa è collegata a gruppi finanziari russi. Per questo motivo la Finlandia non ha permesso alla compagnia di volare tra Antalya e Helsinki.

Subito dopo questa decisione, giovedì 28 marzo, Bruxelles ha inoltre annunciato che alla compagnia Southwind Airlines, il cui nome ufficiale è Cortex Aviation and Tourism Trade, è vietato decollare, volare e atterrare sul territorio di tutti gli Stati membri dell'UE, in conformità con l'articolo 3 quinquies, articolo 31 del Regolamento n. 833/2014.

È stato osservato che il divieto in questione verrà attuato immediatamente.

La compagnia inoltre non potrà volare a Zurigo, in Svizzera, che non è membro dell’UE, ma tutto lo spazio aereo europeo è chiuso a Southwind Airlines.

Le sanzioni dell’UE contro la Russia sono estese e senza precedenti. Queste includono misure restrittive mirate, sanzioni economiche, misure diplomatiche e relative ai visti.

Queste misure fanno parte della risposta dell’UE alla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e mirano a sostenere l’integrità territoriale e la sovranità dell’Ucraina, nonché a ritenere la Russia responsabile delle sue azioni.

- Annuncio pubblicitario -

Più da parte dell'autore

- CONTENUTI ESCLUSIVI -spot_img
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -spot_img
- Annuncio pubblicitario -

Devi leggere

Articoli Recenti

- Annuncio pubblicitario -