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L'attentato a Calle del Correo, il 13 settembre 1974, un anniversario che nessuno ricorda.

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Gabriel Carion López
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Gabriel Carrión López: Jumilla, Murcia (SPAGNA), 1962. Scrittore, sceneggiatore e regista. Ha lavorato come giornalista investigativo dal 1985 nella stampa, radio e televisione. Esperto di sette e nuovi movimenti religiosi, ha pubblicato due libri sul gruppo terroristico ETA. Collabora con la stampa libera e tiene conferenze su diversi argomenti.

Il 13 settembre 1974 due attivisti del gruppo terroristico ETA entrarono nella Caffetteria Rolando, situata proprio all'inizio di Calle del Correo, accanto a quella che allora era la sede della Direzione Generale della Sicurezza. oggi nella Comunità di Madrid, proprio al km 0 della Puerta del Sol. Hanno lasciato un piccolo zaino che conteneva una bomba e se ne sono andati con calma. Alle 2:30 l'esplosione ha ucciso 11 persone in quel momento e altre due con il passare dei giorni. e ferito più di 60 persone. La bomba, depositata nel bagno, conteneva trenta chili di dinamite e schegge varie.

L'ETA ha piazzato la bomba in quel luogo, presumibilmente perché membri delle forze di Stato e della polizia venivano a mangiare tutti i giorni. Tuttavia, giorni prima, a causa di una soffiata che li avvertiva di non recarsi per un po' nelle caffetterie vicine, non c'era quasi nessun personale di polizia e amministrativo della DGS nei locali a mangiare.

Una strage che ha suscitato un acceso dibattito all'interno dell'ETA sull'uso indiscriminato della violenza, tanto da negare di aver commesso tale attacco, e addirittura affermare che sia stato lo stesso Stato franchista a farlo per colpevolizzare la banda. C'era chi ci credeva.

terroristas eta 655x368 1 L'attentato in Calle del Correo, il 13 settembre 1974, un anniversario che nessuno ricorda.
Membri del gruppo terroristico ETA, incappucciati.

L'ETA ipotizza nel suo ultimo bollettino interno "Zutabe", datato aprile scorso (2018), 758 omicidi e 2,606 "azioni" tra cui vi sono attentati non rivendicati finora dal gruppo terroristico, come quello alla mensa Correo di Madrid nel 1974, e descrive il massacro di Hipercor come "il più grande errore e sfortuna". https://okdiario.com/espana/eta-reivindica-atentados-que-no-habia-asumido-hasta-ahora-como-calle-correo-madrid-3317125

elam L'attentato a Calle del Correo, il 13 settembre 1974, un anniversario che nessuno ricorda.
Indubbiamente l'unico libro che racconta tutta la verità su quanto accaduto il 13 settembre 1974 nella via delle Poste, e che a pochissimi sembrano interessare.

Quarantaquattro anni ci sono voluti ETA per confermare la paternità. Ma nel 2013, cioè 5 anni prima, avevo pubblicato un libro intitolato IL DANNATO ATTACCO, dove racconto con dati, nomi e segni tutto quello che è successo intorno a quell'attentato. Cinque anni prima. Il libro può continuare ad essere acquistato se qualcuno lo desidera inviando un'e-mail a [email protected], o inviando un wassap al telefono 604.343.030 E sarà presto pubblicato su Amazon.

La storia di un anniversario di cui nessuno ha parlato. Una strage assurda che allora non sembrava interessare a nessuno e che sembra non interessare neanche adesso. Non è stato fatto alcun rumore, i verbali della polizia, come commento nel libro, hanno dato dati e nomi che sono stati imprigionati e che sono usciti poco dopo. Mai nella storia di questo Paese tanti morti e tanti feriti sono usciti così a buon mercato. La dittatura doveva essere abbattuta ei democratici chiedevano Amnistia e Libertà, che ciascuno ne tenesse conto.

Originariamente pubblicato a LaDamadeElche.com

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