Christina Wurst del centro di ricerca privato Eurac Research, insieme a scienziati italiani e svizzeri, ha analizzato il DNA mitocondriale della donna e ha trovato i suoi parenti viventi.
Nel 2018 i ricercatori hanno affermato di essere stati in grado di identificare la donna: i suoi resti mummificati sono stati trovati nella chiesa svizzera di Barfusser. Era Anna Katharina Bischoff, nata nel 1719 e morta nel 1787 a Basilea. Ha avuto sette figli, solo due dei quali sono sopravvissuti.
I suoi resti mummificati sono stati trovati vicino all'altare, il che significa che la signora apparteneva all'alta borghesia di Basilea. La donna si rivelò bassa, circa 142 cm.
Gli autori del nuovo lavoro hanno affermato che negli ultimi anni sono comparsi nuovi reperti archeologici e documenti storici, che possono essere utilizzati per rintracciare i parenti di Anna Katarina Bischoff. I ricercatori si sono posti il compito di confermare la correttezza di queste conclusioni utilizzando la ricerca genetica.
Gli autori hanno restaurato l'albero genealogico della donna, si tratta del fratello e della sorella, nati a Basilea nel 1928 e nel 1938, il terzo parente era residente in Ohio, la cui linea materna risale alla sorella di Anna Bischoff.
Successivamente, i ricercatori hanno confrontato il DNA della donna con potenziali parenti viventi. Di conseguenza, questi dati sono stati confermati.