16.9 C
Bruxelles
Thursday, May 2, 2024
Salute e benessere Attacco di panico

Attacco di panico

DISCLAIMER: Le informazioni e le opinioni riprodotte negli articoli sono di chi le esprime ed è sotto la propria responsabilità. Pubblicazione in The European Times non significa automaticamente l'approvazione del punto di vista, ma il diritto di esprimerlo.

DISCLAIMER TRADUZIONI: Tutti gli articoli di questo sito sono pubblicati in lingua inglese. Le versioni tradotte vengono eseguite attraverso un processo automatizzato noto come traduzioni neurali. In caso di dubbio, fare sempre riferimento all'articolo originale. Grazie per la comprensione.

Edicola
Edicolahttps://europeantimes.news
The European Times Le notizie mirano a coprire le notizie che contano per aumentare la consapevolezza dei cittadini in tutta l'Europa geografica.

Recentemente, la parola "attacco di panico" è diventata estremamente popolare, con una grande percentuale di persone che affermano di soffrire di questa condizione. Altre condizioni che richiedono una lettura separata sono spesso errate.

In realtà, questa condizione è abbastanza grave e non può essere sottovalutata, trascurata o manifestata artificialmente. La verità è che secondo le statistiche, il 35% delle persone anziane ha uno o più attacchi di panico all'anno. Star come Miley Cyrus, Emma Stone, Kristen Stewart, Nicole Kidman e Keira Knightley hanno parlato apertamente del loro problema con gli attacchi di panico, rivelando che la condivisione è un modo per guarire.

Cos'è un attacco di panico?

La parola "panico" deriva dal nome dell'antico dio greco Pan, a cui piaceva scherzare con le persone, spaventandole.

Un attacco di panico è un'improvvisa forte sensazione di paura che attiva i meccanismi di difesa del corpo e stordisce la mente. Il battito cardiaco è veloce, la respirazione è difficile e una persona pensa che sta per morire o impazzire. Gli attacchi di panico a volte si verificano senza una chiara causa, possono manifestarsi anche in uno stato di rilassamento o prima e durante il sonno.

Una persona può subire un attacco di panico una volta, ma nella maggior parte dei casi gli attacchi si ripresentano.

Gli attacchi di panico ricorrenti sono solitamente dovuti a una causa specifica, come attraversare un ponte, parlare in un luogo pubblico, pilotare un aereo. Se una situazione ha causato una volta il fenomeno, è molto probabile che lo provochi di nuovo.

I prerequisiti per il panico sono situazioni in cui una persona si sente minacciata, chiusa, incapace di scappare e altri potenziali pericoli e incentivi del meccanismo "lotta o fuga".

Gli attacchi di panico possono verificarsi in persone che soffrono di malattie come depressione, fobia sociale e altre, così come in individui completamente sani che hanno una vita sana e felice.

I sintomi di un attacco di panico

I sintomi più comuni includono: mancanza di respiro e mancanza di respiro o iperventilazione; aritmia cardiaca o polso molto veloce; dolore toracico e pesantezza; tremito; sensazione di soffocamento; un senso di alienazione dal mondo e dal corpo; sudorazione; nausea o mal di stomaco; vertigini; intorpidimento; onde calde o fredde; paura irrazionale di infarto, morte, mancanza di controllo o impazzire.

Attacco di cuore o attacco di panico

La maggior parte dei sintomi di un attacco di panico sono fisici e molte volte questi sintomi sono così gravi che si potrebbe pensare di avere un attacco di cuore. In realtà, questo è un problema comune. Molte persone spesso vanno al pronto soccorso o chiamano un'ambulanza in un attacco di panico, pensando di essere in pericolo di vita.

È bene essere consapevoli della propria salute per poter escludere malattie con sintomi simili a un attacco di panico. Molto spesso, il panico è la causa di questi sintomi, che nel suo stato irrazionale, una persona considera i sintomi di una malattia più terribile.

Malattia da panico

Mentre molte persone sperimentano un attacco di panico una o due volte nella loro vita senza ulteriori complicazioni, altre sviluppano un disturbo di panico. Il disturbo di panico è caratterizzato da attacchi di panico ricorrenti combinati con problemi comportamentali, ansia prolungata e paura di altri attacchi di panico.

Una persona può soffrire di disturbo di panico se: sperimenta frequenti attacchi di panico imprevisti che non sono correlati a una causa specifica; ansioso per altri attacchi di panico; cambia le sue abitudini sociali per non provocare in alcun modo un nuovo attacco di panico, evitando luoghi ed eventi sociali.

Mentre un singolo attacco di panico può durare diversi minuti, gli effetti di questa condizione cronica possono lasciare un'impronta duratura nella mente di una persona. Nel disturbo di panico, la persistenza degli attacchi di panico può influire in modo significativo sulla salute mentale e fisica. Il ricordo di un'intensa paura può compromettere seriamente l'autostima e portare a problemi nella vita di tutti i giorni, come affrontare le attività quotidiane.

Complicazioni del disturbo di panico

L'accumulo di questi problemi può portare ai seguenti sintomi di disturbo di panico:

Ansia – invece di sentirsi calmo ed equilibrato, una persona è costantemente in attesa di un nuovo attacco di panico. Questa paura dell'attacco di panico è presente nella mente di una persona per la maggior parte del tempo, il che interferisce con il suo normale funzionamento.

Evitamento fobico: una persona inizia a evitare situazioni o situazioni specifiche. Questo comportamento è dovuto alla paura di un attacco di panico, come nelle stesse circostanze in cui si è verificato prima. D'altra parte si possono evitare spazi chiusi dai quali è difficile uscire, o situazioni in cui si è soli e non c'è nessuno da aiutare. Gli estremi di queste paure sono chiamati agorafobia.

Disturbo di panico e agorafobia

Il nome “agorafobia” deriva dal greco antico, che significa “quadrato” e “paura”. Inizialmente si pensava che l'agorafobia fosse una paura dei luoghi pubblici e aperti. Molti scienziati ora credono che l'agorafobia si sviluppi come una complicazione degli attacchi di panico e del disturbo di panico. Sebbene possa svilupparsi in qualsiasi momento, l'agorafobia si verifica più spesso entro un anno dal primo attacco di panico.

Chi soffre di agorafobia evita luoghi difficili o imbarazzanti da lasciare. La paura di un attacco di panico fa evitare situazioni quali: luoghi affollati (centri commerciali o palestre ed eventi); automobili, aerei, metropolitane e altri mezzi di trasporto; incontri sociali, ristoranti; esercizio (se provocano attacchi di panico); cibi e bevande specifici – come alcol, caffeina, zucchero; viaggi in solitaria senza compagnia.

Nei casi più gravi ci si sente al sicuro solo a casa.

Cause di attacchi di panico e disturbo di panico

Sebbene le cause esatte degli attacchi di panico non siano chiare, tendono ad essere più comuni in famiglia.

Sembra esserci un legame tra l'inizio di un attacco di panico e cambiamenti significativi della vita come: la laurea e l'ingresso in un ambiente di lavoro; matrimonio; nascita di un bambino. Anche lo stress grave come la morte di una persona cara, il divorzio o la perdita del lavoro sono cause comuni di attacchi di panico.

Gli attacchi di panico possono anche essere causati da malattie o circostanze fisiche. In caso di ansia e panico, è consigliabile visitare un medico per escludere una qualsiasi delle seguenti condizioni: prolasso della valvola mitrale – un problema cardiaco che si verifica quando una delle valvole cardiache non si chiude correttamente; ipertiroidismo (tiroide iperattiva); ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue); uso di stimolanti (anfetamine, cocaina, caffeina); astinenza da droghe o narcotici.

Attacco di panico ed equilibrio ormonale nelle donne

Molto spesso condizioni con sintomi identici si verificano durante il ciclo mestruale, durante la premenopausa e soprattutto all'inizio della vera menopausa. La causa di queste crisi è ormonale. Quando gli ormoni estrogeni e progesterone, che sono anche responsabili dell'elasticità dei vasi sanguigni, hanno livelli più bassi, questo si riflette immediatamente sulla circolazione sanguigna, sulla pressione sanguigna: aumenta, c'è mancanza di respiro, vertigini, sudorazione, battito cardiaco accelerato e, di conseguenza. - paura. Se bassi livelli di progesterone sono accompagnati da livelli elevati di ormoni dello stress - adrenalina e cortisone, l'immagine diventa ancora più luminosa.

E se tecniche come la respirazione addominale profonda non sono così efficaci durante gli attacchi di panico, è molto probabile che si tratti di crisi ormonali.

Una guida all'auto-aiuto in caso di attacco di panico

Non importa quanto una persona si senta impotente riguardo ai suoi attacchi di panico, è importante sapere che ci sono molte cose che possono essere fatte e aiutate.

Le seguenti tecniche di auto-aiuto possono aiutare in modo significativo a superare un attacco di panico:

Informare su panico e ansia

Informarsi su questi problemi può aiutare notevolmente ad aumentare la consapevolezza e a calmarsi. Leggere di stress, ansia, disturbo di panico e la reazione "combatti o fuggi" può aiutare molte persone a rendersi conto che queste sono normali reazioni del corpo e una persona non morirà o impazzirà in un attacco di panico.

Evitare stimolanti o depressivi (fumo, alcol, caffeina)

Tutte queste sostanze possono causare un attacco di panico nelle persone predisposte alla condizione. È consigliabile fermarsi e, in caso negativo, almeno limitarsi in modo significativo. Si dovrebbe anche fare attenzione con i farmaci che contengono stimolanti come le pillole dimagranti.

Controllo della respirazione

L'iperventilazione (respirazione rapida e intensa) porta a molte sensazioni come vertigini e costrizione al petto, che si verificano durante un attacco di panico. Sono questi processi che rendono difficile il controllo del pensiero e attivano i processi nel corpo che segnalano il pericolo e intensificano ulteriormente i sentimenti negativi.

Respirazione

Non c'è modo di sottolineare abbastanza quanto sia importante la respirazione in un attacco di panico. La respirazione addominale profonda può calmare in modo significativo e persino fermare un attacco di panico. Il controllo della respirazione può calmare una persona quando è ansiosa e prevenire le sensazioni spiacevoli che si verificano durante un attacco di panico.

Una tecnica di respirazione efficace è: inalare aria gonfiando l'addome (l'inalazione deve essere molto lenta e leggera, senza alcuna tensione). L'espirazione dovrebbe essere ancora più lenta e leggera e accompagnata dal rilassamento del torace e di tutto il corpo. La mano sinistra può essere posizionata sul petto e la destra sull'addome. La mano destra si assicura che la respirazione avvenga attraverso l'addome e la mano sinistra si assicura che il torace non partecipi.

Il pensiero dovrebbe concentrarsi solo sulla respirazione, sul gonfiore e sul rilassamento dell'addome.

Tecniche di rilassamento

Quando si praticano spesso attività come lo yoga, la meditazione e il rilassamento muscolare progressivo, la capacità del corpo di far fronte allo stress e al panico aumenta notevolmente. Si sa sempre, anche a livello subconscio, come attivare meccanismi di rilassamento e calmante. Queste tecniche non solo aumentano la capacità di rilassarsi, ma portano anche alla soddisfazione e all'equilibrio.

Sharing

Parlare faccia a faccia con una persona cara è molto importante. I sintomi di ansia e panico possono peggiorare se una persona si sente isolata. È importante comunicare e condividere regolarmente con i propri cari. In assenza di conoscenti o parenti, ci sono molti modi per trovare nuove conoscenze e gruppi di supporto.

Sports

L'attività fisica è un metodo naturale per ridurre lo stress e l'ansia. È sufficiente allenarsi almeno 30 minuti al giorno (divisibili in tre serie da 10 minuti). Gli esercizi aerobici ritmici che richiedono il movimento simultaneo delle braccia e delle gambe, come camminare, correre, nuotare o ballare, sono estremamente efficaci.

In mancanza di tempo si possono trovare online una serie di esercizi utili e interessanti, anche se l'aspetto sociale dello sport è importante e può portare ulteriori benefici nell'affrontare gli attacchi di panico.

Un sogno

La mancanza di un sonno buono e di qualità compromette notevolmente la capacità del corpo di far fronte allo stress e aumenta il rischio di ansia e panico. Si consiglia di ottenere tra le sette e le nove ore di sonno di qualità al giorno.

Trattamenti per attacchi di panico e disturbo di panico

Il modo più efficace per affrontare un attacco di panico è la terapia occupazionale. Anche poche sessioni a breve termine possono essere estremamente utili.

La terapia cognitivo comportamentale si concentra su modelli di pensiero e comportamento che supportano o scatenano attacchi di panico. In questo tipo di terapia, la paura viene sezionata e vista in una luce oggettiva. Ad esempio, quando hai paura di guidare, qual è la cosa peggiore che può succedere? Come ultima risorsa, potrebbe essere necessario allontanarsi finché la persona non si sarà calmata, ma le possibilità di un incidente o di un infarto sono trascurabili. Quando una persona si rende conto che le sue paure non sono razionali e che la situazione non è affatto così terribile, la sensazione di panico diminuisce in modo significativo.

Un altro approccio è affrontare il problema e superarlo. Lo psicologo o lo specialista che conduce la terapia può causare un attacco di panico in una persona in modo che possa sentirlo in un ambiente controllato. Ciò potrebbe accadere attraverso l'iperventilazione, lo scuotimento della testa e altre azioni fisiche che innescano i meccanismi di attacco di panico del corpo. Provocare un attacco di panico in un ambiente controllato fa abituare una persona alla sensazione e rendersi conto che ha rispettivamente il controllo sul proprio corpo e il panico.

Con l'agorafobia, è possibile che il terapeuta metta il paziente in situazioni spaventose in modo che si renda conto di non essere così spaventoso. Ad un certo punto si comincia a capire questo fatto e si riprende il controllo delle proprie emozioni.

Farmaci per attacchi di panico e disturbo di panico

I farmaci possono essere utilizzati per controllare o ridurre temporaneamente i sintomi di un attacco di panico. Tuttavia, non stanno facendo alcun lavoro per risolvere il problema stesso.

I farmaci possono essere utili in condizioni molto acute, ma non dovrebbero essere l'unico trattamento. I farmaci sono più efficaci in combinazione con altre terapie, cambiamenti di vita e abitudini che affrontano i problemi che causano attacchi di panico.

I farmaci possono includere:

Antidepressivi: possono volerci settimane prima che inizino a funzionare. Pertanto, la loro ricezione è lunga (non si tratta solo di attacchi di panico).

Le benzodiazepine sono farmaci antistress che alleviano rapidamente i sintomi. Questi farmaci creano dipendenza e interromperli può portare all'astinenza, quindi è necessario prestare molta attenzione durante l'assunzione e la prescrizione.

Fitoterapia

A differenza delle medicine tradizionali, esiste una gamma di prodotti naturali con un effetto lieve che può aiutare in modo significativo senza portare alla dipendenza o ad altri effetti collaterali degli antidepressivi o delle benzodiazepine. Numerosi studi clinici hanno dimostrato l'effetto positivo della lavanda sull'ansia, sulla depressione lieve e su una serie di altri problemi di salute mentale.

La melissa è anche un'erba ben studiata che viene utilizzata per problemi come gli attacchi di panico. Ashwagandha aiuta il corpo proteggendolo dagli effetti negativi causati dallo stress. Aiuta il corpo ad adattarsi a situazioni di stress e cambiamenti nell'ambiente. L'erba ha una storia millenaria nella medicina ayurvedica indiana.

Come aiutare una persona in un attacco di panico

Quando una persona cara o un parente ha un attacco di panico, può essere spaventoso. I sintomi includono: respiro rapido e superficiale, vertigini, sudorazione e le vittime possono temere un infarto o impazzire.

Non importa quanto possa sembrare irrazionale la loro paura, è importante ricordare che il pericolo sembra loro reale. È importante affrontare questo punto con attenzione, perché il superamento di questo attacco di panico può aiutarli in modo significativo nelle future controversie con questa situazione.

In primo luogo, bisogna mantenere la calma e non condannare o disprezzare chi soffre di attacchi di panico. L'attenzione del malato dovrebbe quindi essere attirata sulla respirazione. Puoi trovare un luogo tranquillo e adatto per applicare la tecnica della respirazione lenta e profonda per alcuni minuti. È inoltre possibile aggiungere movimenti fisici come il movimento delle gambe e delle braccia. Questo aiuta a scrollarsi di dosso lo stress. Anche volgere l'attenzione in un'altra direzione è molto utile. Si dovrebbe cercare di indirizzare il malato su un altro argomento, non sui suoi pensieri ansiosi, per esempio, chiedendogli di elencare cinque cose che lo circondano o di riprendere un argomento preferito.

È importante incoraggiare il malato a cercare aiuto sia professionalmente che per condividere con i propri cari e ad applicare tecniche di sedazione. Deve essere sostenuto nel suo percorso per superare la paura.

Conclusione

Gli attacchi di panico sono uno stato di paura, il più delle volte con una causa irrazionale, poiché il malato ha sintomi di polso rapido, respiro rapido e superficiale, costrizione toracica e possibile sudorazione, vertigini e altre caratteristiche dei processi di "combatti o fuggi" nel corpo . A questo punto una persona si sente come se stesse per morire o impazzire, il che aumenta ulteriormente la sua paura e, di conseguenza, la sua reazione fisica.

L'inizio di un attacco di panico è un'esperienza molto scioccante che può cambiare la psiche di una persona. Spesso si verifica un attacco di panico molte volte, che può portare a cambiamenti nel comportamento sociale. La paura di ripetere un attacco di panico può causare il distanziamento sociale, evitando situazioni stressanti e altri problemi che possono portare al disturbo di panico.

Una delle forme estreme di questa condizione è l'agorafobia, in cui si evitano gli spazi pubblici, gli incontri sociali e altri elementi della vita normale, che in linea di principio suscitano felicità, non paura.

La causa degli attacchi di panico non è del tutto chiara, ma c'è sicuramente una predisposizione nella storia familiare a questa condizione.

Le cause di un attacco di panico possono essere: una nuova fase della vita (diploma di scuola superiore o università), perdita di una persona cara, accumulo di stress. Anche fattori fisici come malattie cardiache o altri sistemi corporei possono essere la causa.

Affrontare gli attacchi di panico

L'approccio per affrontare gli attacchi di panico è complesso, ma, sfortunatamente, molti professionisti si affrettano a prescrivere farmaci. I farmaci influenzano solo i sintomi e nella maggior parte dei casi hanno una serie di spiacevoli effetti collaterali. Si consiglia di prescrivere solo in situazioni estremamente difficili.

Il giusto approccio per superare gli attacchi di panico comporta un completo cambiamento di vita. Si consiglia di evitare sostanze come stimolanti (caffeina, cocaina, anfetamine) e depressivi (alcol). Si raccomandano sia l'esercizio fisico regolare che le tecniche per il rilassamento concentrato e per far fronte allo stress. Uno dei metodi più efficaci è consultare uno specialista (di solito uno psicologo) per aiutare ad affrontare i problemi che causano questa condizione.

In un attacco di panico, una delle cose più importanti che si possono fare è la respirazione addominale lenta e profonda con un'inalazione lenta e un'espirazione ancora più lenta.

In questi momenti è importante condividere con i parenti, supporto e ottimismo per affrontare il problema.

- Annuncio pubblicitario -

Più da parte dell'autore

- CONTENUTI ESCLUSIVI -spot_img
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -spot_img
- Annuncio pubblicitario -

Devi leggere

Articoli Recenti

- Annuncio pubblicitario -