Il nome latino del fiore deriva dalla parola latina “trophae” – piccolo trofeo, per la forma ad elmo di alcune parti del fiore e delle sue foglie tiroidee.
Il nasturzio da giardino, il nasturzio, il crescione indiano o il crescione dei monaci, è coltivato da così tanto tempo nel nostro paese che rimarremo sorpresi dalla sua origine americana. È stato portato dal Perù, dove è una pianta perenne.
In Europa, però, anche il gelo più debole lo colpisce, ed è per questo che viene coltivata come pianta annuale.
I suoi semi sono grandi, seminano da soli e svernano bene.
Non ama il terreno eccessivamente concimato, lì la Latina sviluppa una chioma eccessivamente rigogliosa e fiorisce meno. Ama anche l'umidità e l'ombra parziale.
Esistono anche varietà rampicanti, il cui stelo arriva fino a 4 m.
È adatto per decorare pareti, recinzioni, muri, gazebo e le varietà basse - per cordoli e vicoli.
Il genere è composto da circa 50 specie; origine Sud e Centro America. Il nome latino del fiore deriva dalla parola latina “trophae” – piccolo trofeo, per la forma ad elmo di alcune parti del fiore e delle sue foglie tiroidee. I suoi fiori sono semplici o densi, con un profumo gradevole, gialli, arancioni, rosso vivo, rosso-bruno, rosa, con una coppa gialla o arancione.
Il nasturzio da giardino è stato portato dal Perù, dove è una pianta perenne, tuttavia anche il gelo più debole lo colpisce, ed è per questo che viene coltivata come pianta annuale.
Pianta luminosa e termofila, predilige terreni moderatamente fertili e umidi (ma non calcarei), ma non tollera né concimazioni eccessive (soprattutto con concimi azotati o letame) né annaffiature eccessive, soprattutto durante la fioritura. Di loro, fiorisce peggio, cresce solo sulla massa fogliare. Ha bisogno di fertilizzanti al fosforo. Non tollera il freddo e il gelo.
I suoi semi sono grandi. Si semina direttamente in giardino tra la fine di aprile e l'inizio di maggio, ma è anche possibile coltivare piantine. In questo caso, 3 semi vengono seminati in una pentola e, quando li trapianti in un luogo permanente nel giardino, mantieni il terreno attorno alle radici.
Esistono anche varietà rampicanti, il cui fusto arriva fino a 4 m. I latnik avvolgenti sono piantati lungo recinzioni, pergolati o gazebo. Arbusti – in luogo soleggiato, in cassette sul balcone o vasi pensili, e varietà basse – per cordoli e vialetti. Il fiore latino è auto-seminante. I semi maturano 40-50 giorni dopo la fioritura.
tipi
Tropaeolum majus – la specie più diffusa, Tropaeolum cultorum, Tropaeolum peregrinum – specie strisciante (a cascata) – il fusto arriva fino a 350 cm, piccole foglie fortemente tagliate, fiori molto piccoli e di colore giallo brillante con petali ondulati e speroni verdi. Comincia a fiorire tardi.
Varietà compatte come Strawberries and Cream, Peach Melba e Tom Thumb sono adatte per la coltivazione in cache.
L'Alaska ha foglie verde medio con un motivo marmoreo in crema e bianco.
Descrizione
Un bellissimo fiore annuale con uno stelo finale che adorna giardini e balconi dall'estate al gelo. Le sue foglie sono di colore verde chiaro, la tiroide arrotondata. I fiori hanno una lunga spiga, sono disposti su steli lunghi e separati e sono di colore giallo-arancio con macchie viola scuro. Ci sono molte varianti diverse create. Più famosi sono: Large pearl – con colori carminio. Edra di Nanchino – con colori arancioni; Camaleonte: sullo stesso ramo si formano fiori di colore giallo chiaro e rosso brunastro. Sono usati per decorare terrazze, balconi, per aiuole e le forme basse - per bordure.
Usato anche come erba per la tosse e i suoi semi hanno un effetto lassativo.
Prendersi cura del fiore latino
Ama i luoghi soleggiati e semiombreggiati e una sufficiente umidificazione. Cresce bene anche su terreni deboli, ma con annaffiature abbondanti.
posto
La patria del fiore di Latina è l'America Centrale. Propagazione: Latina si propaga per seme. Sono grandi, in tre parti e scoppiano a maturità. Si semina ad aprile direttamente in luogo permanente, perché di solito non resiste al trapianto.
Inizia a fiorire dopo circa 40-45 giorni.
Il consiglio del giardiniere
Il terreno della pianta latina non deve essere concimato, perché poi sviluppa solo foglie.