Ogni giorno incontri bevande a base vegetale (latte) - con gusti e aromi diversi - e con una varietà di usi. Avena, soia, mandorle e altri: la scelta è vasta e può soddisfare ogni gusto e preferenza. Che tu lo versi a colazione al mattino, lo aggiunga al tuo caffè o ci prepari un frullato, ci sono opzioni adatte a ogni scopo. Ciò che hanno in comune è che non contengono lattosio, caseina e altre proteine del latte.
Sebbene continuiamo a riferirci colloquialmente alle bevande a base vegetale come "latte d'avena" o "latte di soia", il nome legalmente corretto è bevanda. Ecco quali bevande sono più adatte a quale scopo, quali vantaggi nascondono le singole varianti e come distinguerle:
Soia
L'applicazione delle bevande alla soia è probabilmente la più varia, perché possono essere aggiunte a qualsiasi piatto o bevanda. Sono inoltre disponibili in diversi gusti (vaniglia o cioccolato). Poiché la soia è un legume, la sua bevanda contiene tante proteine quanto il latte vaccino, ma meno grassi. Le proteine vegetali complete garantiscono una densa schiuma cremosa nel tuo caffè preferito o per qualsiasi altra cosa: la bevanda alla soia è universale.
Avena
Ha un sapore dolciastro, leggermente granuloso, che si manifesta durante la sua produzione, e più precisamente durante la fermentazione dell'amido contenuto nell'avena. In caso di intolleranza al glutine, però, assicurarsi che la bevanda non contenga glutine. È adatto per cucinare e cuocere al forno e soprattutto per guarnire i cereali. La bevanda all'avena non fa molta schiuma perché è più povera di proteine. Se hai voglia di un caffellatte all'avena, è meglio farlo con un barista di avena.
Mandorla
Con il suo delicato sapore di nocciola, la bevanda alla mandorla è molto apprezzata perché si sposa bene con qualsiasi colazione a base di cereali. Può anche essere aggiunto a deliziosi frullati o caffè. Le mandorle contengono proteine vegetali complete, motivo per cui le bevande alle mandorle hanno una schiuma meravigliosa. Ecco perché con loro puoi facilmente preparare un cremoso macchiato o un cappuccino. La nota di nocciola arricchisce ricette per pane o dolci. Un vantaggio è che le mandorle sono prive di glutine.
Foto: bigfatcat / Pixabay
