Gli insetti ora possono essere acquistati nei negozi e mangiati a colazione
La Commissione europea ha approvato la vendita di grilli domestici (Acheta domesticus) come nuovo alimento nell'UE.
Il grillo domestico diventa il terzo insetto autorizzato al consumo nell'Unione Europea. Da luglio 2021 possiamo “gustare” il gusto del verme giallo, e da novembre dello scorso anno possiamo provare una cavalletta migratrice.
La Commissione europea ha indicato che i grilli domestici saranno disponibili sul mercato dell'UE in tutte le forme: congelati, essiccati o in polvere. Sono destinati al consumo come spuntino o integratore alimentare.
La decisione è stata approvata dagli Stati membri l'8 dicembre 2021 a seguito di una rigorosa valutazione dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare, che ha concluso che il consumo di questo insetto era sicuro secondo le modalità d'uso fornite dal produttore. A Bruxelles, l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura ha citato gli insetti come una fonte di cibo nutriente e salutare ad alto contenuto di grassi, proteine, vitamine, fibre e minerali. Nella sua dichiarazione, ha aggiunto che gli insetti costituiscono già una parte significativa della dieta quotidiana di centinaia di milioni di persone in tutto il mondo e possono essere identificati come una fonte alternativa di proteine che faciliterebbe la transizione verso una dieta più sostenibile in Europa.
Il regolamento dell'UE sui nuovi prodotti alimentari esiste dal 1997, con l'organismo sovranazionale che definisce il termine come "cibo innovativo di nuova concezione, cibo prodotto utilizzando nuove tecnologie e processi di produzione e cibo tradizionalmente consumato al di fuori dell'UE".
Sebbene il consumo di insetti non sia diffuso in Europa, è tutt'altro che raro in molte parti del mondo. Le locuste arrostite vengono mangiate in Messico e in altre parti dell'America centrale, spesso come spuntino o con alcol. Conditi con sale, peperoncino e succo di lime, sono conosciuti come chapulins, scrive il Washington Post.
I grilli vengono mangiati regolarmente anche in Thailandia e in alcune altre parti dell'Asia. La Commissione europea riconosce che gli insetti sono già nel menu in alcune parti d'Europa, poiché gli insetti interi non sono soggetti alle stesse restrizioni di approvazione. Secondo una stima dell'ONU, circa 2 miliardi di persone includono già gli insetti nella loro dieta.
Negli ultimi anni, c'è stata pressione per aumentare il consumo di insetti, con i sostenitori che hanno sostenuto che possono essere nutrienti quanto la carne e migliori per l'ambiente perché non richiedono grandi quantità di terra per crescere e non emettono gas serra come il metano su scala significativa.
