La casa automobilistica Ferrari ha iniziato ad accettare pagamenti in cripto-portafogli negli Stati Uniti per tutte le sue auto sportive di lusso, che prevede di spedire anche in Europa, riferisce Reuters. È la guida al marketing e alle vendite dell'azienda.
Gran parte delle aziende produce chip lontani dalle criptovalute, poiché la volatilità del bitcoin e di altri token li rende poco pratici per il trading.
La regolamentazione irregolare e la maggiore domanda di energia limitano anche il rispetto dei tempi di pagamento.
Tra le aziende colpite c'è il produttore di auto elettriche Tesla, che nel 2021 inizierà ad accettare pagamenti in bitcoin, prima che il CEO Elon Musk dicesse che su questa opzione ci sono problemi con l'area circostante.
Eco cripto
Il responsabile della mappatura e dei trasporti di Ferrari UK ha commentato che la casa automobilistica ha deciso di ridurre la propria impronta di carbonio introducendo nuovi software e un maggiore utilizzo di fonti rinnovabili.
Ferrara ha affermato che il problema è in risposta alla domanda da parte di negozi e rivenditori, per cui molti dei loro clienti hanno investito in cripto-portafogli.
Sebbene alcune criptovalute che sono cresciute di dimensioni abbiano migliorato energia ed efficienza, il bitcoin è ancora criticato perché la sua valuta è efficiente dal punto di vista energetico.
Non è ancora chiaro il motivo per cui la vettura dovrebbe essere consegnata dalla Ferrari attraverso i porti.
Foto illustrativa di Vincenzo Malagoli: https://www.pexels.com/photo/close-up-photo-of-ferrari-rim-2922140/