Rapporti credibili indicano che le forze armate russe hanno utilizzato munizioni a grappolo nelle aree popolate dell'Ucraina, almeno due dozzine di volte da quando hanno invaso il 24 febbraio, capo dei diritti delle Nazioni Unite Michelle Bachelet detto mercoledì. “Da più di un mese ormai, l'intera popolazione dell'Ucraina ha vissuto un incubo vivente," lei disse. “Le vite di milioni di persone sono in subbuglio poiché sono costrette a fuggire dalle loro case o a nascondersi negli scantinati e nei rifugi antiaerei mentre le loro città vengono prese a pugni e distrutte”.
?#UCRAINA: Il WFP ha raggiunto 1 milione di persone all'interno del paese.
Mentre la sicurezza è la preoccupazione principale delle persone, il cibo sta diventando sempre più una preoccupazione.
I sistemi sono stati messi in atto per fornire cibo a oltre 3 milioni di persone bisognose, ma è essenziale un maggiore sostegno.
- Programma alimentare mondiale (@WFP) 30 Marzo 2022
Nominati gli investigatori della sonda
In uno sviluppo correlato, l'ONU Consiglio per i diritti umani mercoledì ha annunciato i nomi dei tre investigatori che dovranno svolgere i lavori della Commissione d'inchiesta sull'Ucraina, che il forum ha votato per istituire il 4 marzo.
Sono Erik Møse della Norvegia, Jasminka Džumhur della Bosnia ed Erzegovina e Pablo de Greiff della Colombia.
Il mandato della giuria include indagare su tutte le presunte violazioni dei diritti e abusi commessi durante l'attacco militare russo all'Ucraina, insieme ai crimini correlati.
Convogli in movimento
A quasi cinque settimane dall'inizio del conflitto, il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Il PAM) disse che ha fornito assistenza di emergenza a un milione di persone all'interno dell'Ucraina – traguardo non da poco, considerando che fino a un mese fa l'agenzia non era presente all'interno del Paese – “nessun personale, nessuna rete di fornitori o partner”.
L'agenzia ha dichiarato mercoledì di aver anche istituito hub logistici in tutto il paese per fornire supporto per fornire cibo "su larga scala" alle comunità bisognose.
"Camion, treni e minivan stanno oggi consegnando cibo alle persone più vulnerabili in tutto il paese e più convogli sono attesi nei prossimi giorni”, ha affermato il WFP in una nota.
In totale, il WFP mira ad aiutare tre milioni di persone più vulnerabili, in un paese in cui più di quattro persone su 10 sono preoccupate di trovare abbastanza da mangiare.
Per fare ciò, ha chiesto 590 milioni di dollari per assistere 3.1 milioni di persone colpite dalla crisi, per i prossimi tre mesi.
A Kharkiv, il WFP ha fornito 330,000 pani alle famiglie; a Leopoli, le persone fuggite dai combattimenti hanno ricevuto assistenza in denaro e cibo pronto, che è stato distribuito anche in altre parti del paese.
Quattro milioni di rifugiati, 2 milioni sono bambini
Ad oggi, secondo l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, più di quattro milioni di persone sono fuggite dall'Ucraina nei paesi vicini portale, con 2.3 milioni di rifugiati in Polonia e 608,000 in Romania e altre centinaia di migliaia in Moldova, Ungheria, Russia e Slovacchia.
Nel frattempo, il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia, UNICEF, ha avvertito che due milioni di bambini sono stati costretti a fuggire dall'Ucraina, mentre la guerra infuria. Più di 2.5 milioni di giovani sono sfollati internamente all'interno del paese.
"La situazione all'interno dell'Ucraina è a spirale", ha affermato il direttore esecutivo dell'UNICEF Catherine Russell. “Mentre il numero di bambini che fuggono dalle loro case continua ad aumentare, dobbiamo ricordare che ognuno di loro ha bisogno di protezione, educazione, sicurezza e sostegno”.
50 ospedali presi di mira
Nel suo aggiornamento al forum di Ginevra, l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per Diritti umani ha anche detto al Consiglio per i diritti umani che il suo ufficio ha verificato 77 incidenti in cui le strutture mediche sono state danneggiate, inclusi 50 ospedali.
Di dove sei? La sua risposta: "Io sono di Izium, una città che non esiste più"
Facendo eco agli appelli del Segretario generale delle Nazioni Unite per la fine dei combattimenti, la signora Bachelet ha insistito sul fatto che “le ostilità devono cessare, senza indugio”.
E in un appello diretto alla Federazione Russa, ha esortato i leader del Paese “a ascoltare gli appelli chiari e forti dell'Assemblea Generale e di questo Consiglio, e agire immediatamente per ritirare le sue truppe dal territorio ucraino”.
Carenze terribili
In molte aree del paese, le persone hanno urgente bisogno di forniture mediche, cibo, acqua, riparo e articoli per la casa di base”, ha detto la signora Bachelet, prima di notare che è ancora difficile valutare quante persone siano state uccise in luoghi di costante bombardamenti e combattimenti intensi, come Mariupol e Volnovakha.
"Ogni giorno i miei colleghi ascoltano le storie strazianti degli ucraini le cui vite sono state sconvolte da questo conflitto", ha detto. “Proprio la scorsa settimana, hanno fatto una semplice domanda a uno sfollato di una città dell'Ucraina orientale: 'Da dove vieni?' La sua risposta, 'Vengo da Izium, una città che non esiste più'".
