Dichiarazione della commissaria Mariya Gabriel sul sostegno agli artisti, ai professionisti della cultura e alle organizzazioni culturali colpite dalla guerra russa contro l'Ucraina e per la protezione del patrimonio culturale
Oggi, 21 aprile, si celebra la Giornata Mondiale della Creatività e dell'Innovazione delle Nazioni Unite. Pochi giorni fa, il 18 aprile, abbiamo celebrato la Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti.
In questa occasione, vorrei esprimere la mia piena solidarietà con gli artisti, i creativi, i professionisti della cultura ucraini e, naturalmente, il patrimonio culturale e tutti i settori culturali e creativi. Sono il cuore pulsante dell'Ucraina e il loro lavoro incarna la storia, l'identità, la lingua e le speranze ucraine per il futuro. Sono anche parte della nostra comune identità europea, fatta di un mosaico di culture, nel pieno rispetto della diversità culturale.
Il 24 febbraio 2022 la Federazione Russa ha iniziato la guerra di aggressione contro l'Ucraina. Noi, l'Unione europea, siamo al fianco dell'Ucraina e del suo popolo. Da allora, la Commissione europea ha mobilitato i suoi strumenti finanziari per sostenere gli artisti e i professionisti della cultura in fuga dalla guerra, le organizzazioni culturali dei paesi che accolgono i rifugiati ucraini, nonché la protezione del patrimonio culturale.
In primo luogo, supportiamo artisti, professionisti della cultura e organizzazioni culturali ucraine.
Per cominciare, la Commissione ha esteso l'invito 2022 per i progetti di cooperazione culturale in Europa creativa dal 31 marzo al 5 maggio 2022, per consentire la partecipazione di più partner ucraini. Inoltre, la Commissione consentirà la massima flessibilità per i progetti in corso finanziati dall'UE con organizzazioni ucraine.
Successivamente, assegneremo un budget specifico del nuovo strumento di mobilità nel programma Europa creativa a beneficio degli artisti ucraini. Nella stessa prospettiva, la Commissione proporrà agli Stati membri di avviare un'azione speciale dedicata all'Ucraina nell'ambito del programma Europa creativa, rivolta sia agli artisti che alle organizzazioni ucraine.
La piattaforma "Creatives Unite", cofinanziata dall'UE, si è rivelata utile anche raccogliendo e pubblicando iniziative intraprese a favore di artisti e creativi ucraini dalle reti europee e da altri beneficiari sostenuti attraverso il programma Europa creativa. Gli Stati membri possono anche utilizzare la piattaforma per informarli sulle loro iniziative.
In secondo luogo, siamo mobilitati per proteggere il patrimonio culturale ucraino.
La Commissione continuerà a sostenere gli Stati membri nella fornitura di attrezzature e materiale di emergenza per la protezione del patrimonio culturale ucraino nell'ambito del meccanismo di protezione civile dell'UE (UCPM).
Il programma Europa creativa includerà anche un'azione dedicata alla condivisione delle competenze e al rafforzamento delle capacità dei professionisti ucraini per la ricostruzione del patrimonio culturale.
Il Centro europeo di competenza per i beni culturali (4CH) ha lanciato "Save the Ukraine Monuments", un'iniziativa per salvare la documentazione digitale del patrimonio culturale ucraino, preservarne la memoria e sostenere il futuro restauro dei beni dai danni causati dalla guerra.
Infine, la campagna #ARTvsWAR lanciata dall'UE il 18 aprile attira l'attenzione sulla distruzione del patrimonio culturale, sulle iniziative per preservarlo e sulla vivacità e resilienza degli artisti ucraini, dei professionisti della cultura e dei cittadini in generale.
Sono convinto che la cultura e il patrimonio culturale siano i nostri legami più forti con il passato, il nostro presente e il nostro futuro. In quanto tale, preservare la nostra ricca diversità culturale e il nostro patrimonio culturale è una nostra responsabilità comune nei confronti delle generazioni future. È solo unendo le forze e agendo tutti insieme che saremo in grado di raccogliere questa sfida.
