Giovedì il Comitato per il commercio internazionale ha dato il via libera per un'altra sospensione di un anno dei dazi all'importazione dell'UE sulle esportazioni ucraine per sostenere l'economia del paese.
I membri del Comitato per il commercio internazionale hanno approvato a proposta di rinnovare la sospensione dei dazi all'importazione, dei dazi antidumping e delle misure di salvaguardia sulle esportazioni ucraine verso il europeo Unione per un altro anno, sullo sfondo della guerra di aggressione della Russia che sta ostacolando la capacità dell'Ucraina di commerciare con il resto del mondo.
La sospensione delle tariffe si applica ai prodotti ortofrutticoli soggetti all'art sistema del prezzo di entrata, nonché prodotti agricoli e prodotti agricoli trasformati soggetti a contingenti tariffari. I prodotti industriali sono soggetti a zero dazi dal 1° gennaio 2023 ai sensi dell'accordo di associazione UE-Ucraina, quindi non sono inclusi nella nuova proposta.
I deputati hanno approvato il progetto di relazione della commissione, preparato dal relatore permanente per l'Ucraina Sandra Kalniete (PPE, LV), con 27 voti favorevoli, 1 contrario e 7 astenuti.
Quote
“Sostengo fortemente il rinnovo delle misure di liberalizzazione del commercio che attualmente aiutano a garantire la continuità e la stabilità del commercio ucraino in mezzo alla brutale guerra causata dalla Russia. Queste misure sono fondamentali per rafforzare la resilienza dell'Ucraina nel presente e con un occhio al futuro, mentre lavoriamo per far progredire la graduale integrazione dell'Ucraina nel mercato interno dell'UE. La nostra solidarietà con l'Ucraina è coerente, trasparente e solida come una roccia, il che è stato ulteriormente rafforzato dallo status di candidato dell'Ucraina all'UE. Il futuro dell'Ucraina è nell'Unione Europea”, ha affermato Sandra Kalniete.
sfondo
Le relazioni tra l'UE e l'Ucraina sono disciplinate da un Accordo di associazione. La zona di libero scambio globale e approfondita inclusa nell'accordo ha garantito un accesso preferenziale al mercato dell'UE per le imprese ucraine dal 2016.
Secondo la Commissione, l'UE è il principale partner commerciale dell'Ucraina, rappresentando il 39.5% del suo commercio nel 2021. L'Ucraina è il 15° partner commerciale dell'UE, rappresentando circa l'1.2% del commercio totale dell'UE.
Prossimi passi
La bozza di relazione dovrebbe essere votata da tutti i deputati durante la sessione plenaria dell'8-11 maggio. Il provvedimento entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE.